Roma, 25 febbraio 2016 - Caos e tensione in centro a Roma poche ore prima del match di Europa League tra Lazio e Galatasaray. Circa 500 ultrà turchi hanno lanciato bombe carte e fumogeni e intonanto cori da stadio durante il tragitto verso Villa Borghese, punto di ritrovo della tifoseria. Una scena in parte già vista l'anno scorso prima di Roma-Feyenoord. Le forze dell'ordine hanno caricato gli ultrà turchi mentre cercavano di aggirare il cordone della polizia e degli addetti alle perquisizioni. Gli agenti stavano infatti controllando i tifosi uno a uno prima di farli salire sull'autobus che li avrebbe portati allo stadio Olimpico. La situazione però è tornata presto sotto controllo.
In totale sono circa 1.400 i tifosi del Galatasaray a Roma per la partita di Europa League. "Sono sempre state tenuti sotto controllo, e da ieri non sono mai stati persi di vista. Seguiti e controllati", si sottolinea dalla questura.
UN FERITO NELLA NOTTE - Già nella notte c'erano stati i primi tafferugli tra le due tifoserie. A Ponte Milvio due supporter del Galatasaray erano stati arrestati dagli agenti della questura, anche per il possesso di droga; un uomo, sempre della tifoseria turca, era rimasto ferito e trasportato all'ospedale Gemelli.