{{IMG_SX}}Macerata, 28 aprile 2008 - Dieci milioni di euro per riordinare e potenziare il sistema dei musei della città e celebrare il quarto centenario della morte di padre Matteo Ricci. E’ quanto deciso dalla giunta comunale per una serie di interventi, inseriti nel piano generale delle opere infrastrutturali connesse alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, presieduto da un Comitato interministeriale.

 

Tale Comitato ha già espresso il suo parere favorevole due mesi fa, stabilendo tra l’altro che si farà carico di sette milioni di euro, mentre gli altri tre dovranno sborsarli Comune di Macerata, Provincia di Macerata e Regione che hanno fatto un vero e proprio 'gioco di squadra'.

 

Nel programma del sistema museale urbano di Macerata, è imperniato sul settecentesco Palazzo Buonaccorsi (sono in corso di completamento i restauri pittorici e lignei), prevede la creazione di un polo museale e documentario ricciano localizzato nella sede dell’antico collegio gesuitico maceratese (l’attuale biblioteca comunale, adiacente alla collegiata di San Giovanni), dove avvenne la formazione del giovane Matteo Ricci.

 

Vediamo in dettaglio gli interventi, non a caso contenuti in un unico fascicolo progettuale. Verrà completato Palazzo Trevi Senigallia, che sarà sede dell’Istituto per le relazioni con l’Oriente (Iro), proposto dalla Regione, destinato a ospitare stabilmente attività di studio e di ricerca, formazione manageriale, documentazione specializzata per sviluppare i rapporti istituzionali, culturali, economici e produttivi con la Cina e l’Estremo Oriente.

 

Saranno restaurate la biblioteca civica e la pinacoteca, ex Palazzina delle Terme, quale sede del Museo Matteo Ricci dello stesso Iro, e verranno riqualificate pizza Vittorio Veneto e le vie limitrofe. Palazzo Buonaccorsi (per l’allestimento museale al suo interno è prevista una spesa di 1,3 milioni di euro) sarà la sede dei servizi unificati del sistema dei musei cittadini.