Hacker nel sito delle scappatelle: ora tremano 2.400 maceratesi

Traditori in rete, il capoluogo e Civitanova guidano la classifica

Ashley Madison (Olycom)

Ashley Madison (Olycom)

Macerata, 26 agosto 2015 - Traditori traditi... dal web. E oltre duemila maceratesi rischiano di non dormire più sonni tranquilli. Tremano i fedifraghi di mezzo mondo dopo l’hackeraggio subito dal noto sito di incontri extraconiugali Ashley Madison, che conta circa 36 milioni utenti in cinquanta Paesi.

E anche nella nostra provincia, dando una sbirciata ai dati diventati ormai di dominio pubblico, più di una famiglia rischia di vedere spiattellate ai quattro venti le proprie storielle di tradimento coniugale. Le stesse che in molti cercano, lasciandosi guidare dal motto ‘la vita è breve, fatti una scappatella’. Ma se è vero che la rete offre in molti casi l’anonimato, è altrettanto vero che sempre più spesso non è in grado di garantirlo. E allora il problema per gli habitué della scappatella diventa più serio del previsto. L’Italia sembra essere uno dei Paesi più attivi sulla piattaforma, e qui da noi sono 2.412 gli utenti che risultano iscritti, distribuiti in 21 Comuni. Per la stragrande maggioranza si tratta di uomini, ma le donne ovviamente non mancano affatto.

La città che conta più iscritti è la Civitas Mariae, Macerata. Il capoluogo guida questa speciale classifica con 886 utenti iscritti, di cui il 92% di uomini. E questo numero elevato non può essere riconducibile soltanto al fatto che Macerata è la città più grande della zona. Basti pensare che a Civitanova, che conta più o meno gli stessi abitanti di Macerata, risultano 402 iscritti, meno della metà. Anche sulla più popolosa città costiera, comunque, sono gli uomini a farla da padroni, con oltre il 90% di iscritti. Le donne sembrano più attive invece in alcuni paesini dell’entroterra, come Belforte del Chienti, Sarnano e Castelraimondo. Nel primo caso, su 15 utenti iscritti, il 20% è del gentil sesso, a Sarnano su 14 il 22% sono donne e a Castelraimondo su 17 iscritti le donne rappresentano il 18%. Tornando ai numeri, dopo Civitanova ci sono Morrovalle (238 iscritti), Tolentino (123), Recanati (96), Matelica (90), Corridonia (79) e Camerino (69). A Potenza Picena gli iscritti al sito sono 59, 57 a Loro Piceno, 56 a San Severino, 49 a Treia, 42 a Cingoli e 41 a Porto Recanati. E ancora, scorrendo la classifica: 34 a Monte San Giusto, 19 a Colmurano, 17 a Castelraimondo, 15 a Belforte, 14 a Sarnano e a Serravalle del Chienti e 12 a San Ginesio. È stato il gruppo hacker The Impact Team a violare il sito, e a pubblicare i dati sensibili di molti utenti tra cui preferenze sessuali, fantasie e altri dettagli che nessuno vorrebbe vedere sbandierati in rete. La crociata è partita, a detta degli stessi Robin Hood smanettoni dei giorni nostri che l’hanno lanciata, per protesta contro la cancellazione dei dati dal sito: 19 dollari il costo e nessuna garanzia che poi siano effettivamente distrutti. E gli hacker hanno anche minacciato la società canadese che gestisce il sito di continuare a divulgare informazioni sensibili, se non avesse provveduto a cancellare la piattaforma. Ma la faccenda è diventata ancora più complicata, con l’entrata in campo di polizia ed Fbi, dopo che tre persone (due nel Canada e una negli Stati Uniti) sembra si siano uccise in seguito alla pubblicazione di quei dati.