Morta soffocata da un acino d’uva, la bimba soffriva di una malattia alle tonsille

Il medico legale: "Una semiostruzione della gola ha fatto in modo che il chicco d'uva le ostruisse le vie respiratorie"

Uva

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Monte San Giusto (Macerata), 27 agosto 2014 - L'autopsia sul corpo della bimba cinese di 3 anni e mezzo soffocata giovedi' scorso a Monte San Giusto (Macerata) da un acino d'uva ha accertato che la piccola soffriva di un'ipertrofia delle tonsille, una semiostruzione della gola che ha fatto in modo che il chicco d'uva le ostruisse completamente le vie respiratorie.

Lo ha chiarito il medico legale incaricato dalla procura, il dott. Antonio Tombolini. La magistratura ha autorizzato la sepoltura della piccola, e disposto ulteriori indagini per stabilire a quali terapie la bimba sia stata sottoposta per contenere l'alterazione delle tonsille o se la grave ipertrofia sia stata sottovalutata dai genitori, due cinesi regolarmente residenti in Italia.

Per eseguire questo accertamento il sostituto procuratore Enrico Riccioni nominera' quanto prima uno specialista otorinolaringoiatra. Nel frattempo saranno interrogati i genitori della bambina e il medico di famiglia.