Cane sbranato da un pitbull. Morsa anche una passante

Paura in via Kennedy a Recanati: scatta la denuncia

SENZA SCAMPO Todi, il cane morto

SENZA SCAMPO Todi, il cane morto

Macerata, 17 novembre 2014 - Una scena raccapricciante si è presentata agli occhi dei passanti sabato sera, verso le 22, in via Kennedy, nel popoloso quartiere di Villa Teresa a Recanati. Un pitbull, seppur tenuto a guinzaglio dalla sua padrona, si è scagliato contro un cane di media taglia e lo ha letteralmente sbranato. La sua padrona non è riuscita a frenare l’impeto aggressivo del cane che l’ha trascinata con sé sino a raggiungere la preda squarciandogli il petto.

A cercare di dividere i due animali ci ha provato una ragazza, che si trovava a passare lì per caso, ma a nulla è valso il suo tentativo, anzi la giovane è stato morsa, fortunatamente di striscio, dal pitbull, tanto che è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso del Santa Lucia. Forte la sua rabbia per l’accaduto e ha deciso di sporgere denuncia nei confronti della proprietaria del cane. Non c’è stato nulla da fare per «Todi», il povero bastardino letteralmente dilaniato dai denti del pitbull.

Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia municipale e i sanitari del servizio di pronta emergenza veterinaria di Civitanova dove Todi è stato poi trasportato ormai morto. Il cane, di circa dieci anni, era di proprietà del recanatese Luigi Gatti che lo aveva preso in consegna a suo tempo dal canile comunale. Una bestiola affettuosa e mansueta che era solita scorazzare da sola per le vie della città senza dar fastidio a nessuno, ma anche sordo ai diversi richiami che non fossero quelli del suo amato padrone.

L’episodio ha suscitato molto clamore in città anche da parte delle animaliste che lamentano la mancata applicazione delle norme di legge e dell’ordinanza sindacale che obbliga i cani, considerati potenzialmente aggressivi come, appunto, i pitbull, a girare con la museruola oltre che con il guinzaglio corto.