Macerata, il bis di Turandot è da tutto esaurito, ma il soprano va ko

Theorin sostituita da France Dariz

Una scena di Turandot

Una scena di Turandot

Macerata, 29 luglio 2017 - Due notizie riguardano la prima replica della discussa «Turandot» di ricci/forte, stasera allo Sferisterio. La prima riguarda la biglietteria: per la prima volta in 25 anni, anche la seconda recita del titolo inaugurale del festival è sold out. L’altra riguarda la protagonista: a causa di un infortunio, Iréne Theorin non potrà salire sul palcoscenico e al suo posto è stata designata France Dariz.

Insieme a lei, in scena Rudy Park (Calaf), Stefano Pisani (l’imperatore Altoum), Alessandro Spina (Timur), Davinia Rodriguez (Liù), Andrea Porta (Ping), Gregory Bonfatti (Pang), Marcello Nardis (Pong) e Nicola Ebau (Un mandarino). Sul podio il m° Pier Giorgio Morandi. La giornata di oggi è ricca di appuntamenti, fra cui il secondo itinerario dei percorsi tattili organizzati in collaborazione con l’Università di Macerata e il Museo Tattile Omero e dedicato a «Turandot» e ai costumi della produzione. Il percorso è dedicato in special modo ai bambini, che avranno modo di toccare e indossare i vestiti messi a disposizione. Per informazioni e prenotazioni sui percorsi, contattare arte.accessibile@unimc.it.

Per gli Aperitivi Culturali agli Antichi Forni curati da Cinzia Maroni, alle ore 12, Adriano Fabris, ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa, è protagonista dell’incontro sul «Il Tao di Puccini». In occasione della pubblicazione dei nuovi volumi dell’epistolario pucciniano, Fabris discute il rapporto tra Puccini e la cultura orientale. Nel parco di Villa Cozza, alle 17, ci sono i Fiori Musicali, a cura di Cesarina Compagnoni e con la partecipazione degli studenti del Conservatorio «Pergolesi» di Fermo. Le iniziative continuano allo Sferisterio, alle 19, con gli aperitivi in loggione dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini. L’evento prevede una verticale di vini, con un sommelier dell’Ais che ne spiega la storia, avendo anche la possibilità di godere del panorama. Per prenotazioni visitare il sito www.sferisterio.it/visit. In serata, la «Turandot» potrà essere seguita da non vedenti e ipovedenti grazie alle audio descrizioni.