Da Marco Paolini a Isabella Ferrari, ecco la stagione di prosa del Lauro Rossi

Spettacoli da ottobre a marzo

Rossini Ouvertures

Rossini Ouvertures

Macerata, 20 settembre 2017 - Una nuova stagione di prosa attende il pubblico del teatro Lauro Rossi su iniziativa del Comune di Macerata e dell’Amat. Un calendario di diciotto serate da ottobre a marzo. L’inaugurazione il 31 ottobre e primo novembre è con Richard II diretto dal regista tedesco Peter Stein e interpretato da una straordinaria Maddalena Crippa. Un omaggio in danza a Gioachino Rossini, di cui nel 2018 ricorreranno i 150 anni dalla morte, offerto da Spellbound Contemporary Ballet, affermata come una delle principali espressioni della danza “made in Italy”, è in scena il 21 e 22 novembre con Rossini Ouvertures che vanta nel cast creativo, oltre alla regia e alla coreografia di Mauro Astolfi, il contributo al disegno luci di Marco Policastro e la realizzazione delle scene da parte di Filippo Mancini già direttore di scena per Romeo Castellucci.

Sarà Emilio Solfrizzi a impersonare il signor Jourdain, protagonista de Il borghese gentiluomo di Molière il 14 e 15 dicembre. La pièce è un classico di tutti i tempi. Come stelle nel buio di Igor Esposito in scena il 18 e 19 gennaio narra la storia di due sorelle che convivono da anni in una villa immersa nel verde della collina di Posillipo. A interpretare le due protagoniste due straordinarie attrici italiane, Isabella Ferrari e Iaia Forte dirette dalla regia acuta e intelligente di Valerio Binasco.

Cantore di storie dalla grande capacità comunicativa, Marco Paolini giunge al Teatro Lauro Rossi l’1 e 2 febbraio con Tecno-filò. Technology and me. «Non sono un esperto di Internet – afferma Paolini -, non sono un utente dei social. Non conosco la meccanica quantistica, né le neuroscienze e la fisica, né la robotica e le intelligenze artificiali. Ma tutto questo mi riguarda e mi interessa. Provo a riflettere a voce alta su questo mettendo insieme piccole storie unite da un filo di ragionamenti».

Il sindaco del Rione Sanità, capolavoro di Eduardo De Filippo diretto da Mario Martone arriva in scena il 20 e 21 febbraio. Lo spettacolo sancisce l’incontro di uno dei più rigorosi e autorevoli registi italiani con la scrittura eduardiana. Nel ruolo del “sindaco” Antonio Barracano il giovane Francesco Di Leva, attore apprezzato al cinema e in teatro e con lui un numeroso cast di grand elivello tra cui spicca Giovanni Ludeno. La regia di Serena Sinigaglia e la drammaturgia di Edoardo Erba si incontrano nuovamente in Rosalyn - in scena il 15 e 16 marzo - per una vicenda interpretata da Marina Massironi e Alessandra Faiella che racconta, tra introspezione e virate umoristiche, il ritratto della solitudine e dell’isolamento nella società americana contemporanea con una scrittura incalzante, ricca di colpi di scena e ribaltamenti di ruoli. 

La conclusione della stagione il 27 e 28 marzo è affidata a Rosalind Franklin. Il segreto della vita con Asia Argento, per la prima volta a teatro nei panni della scienziata che ha scoperto il Dna, e Filippo Dini, anche in veste di regista. Due appuntamenti fuori abbonamenti impreziosiscono la stagione. Il 9 novembre con Giorgio Felicetti e il suo Corpus Pasolini un racconto per voce, corpo, proiezioni e violoncello intorno al corpo di un grande poeta civile; il 30 dicembre con Il lago dei cigni, il più acclamato tra i capolavori di Čajkovskij su coreografia di Lev Ivanov e Marius Petipa che ha sempre riscosso enorme successo popolare nell’interpretazione del Balletto di Mosca La Classique, quaranta giovani talenti dalla migliori accademie di Mosca e San Pietroburgo.

La stagione di prosa è arricchita dal progetto Gente di Teatro, gli incontri con gli artisti e le compagnie teatrali che accompagnano ogni spettacolo. Importante il progetto Scuola di platea e il lavoro di formazione con gli studenti delle scuole che ogni anno coinvolge oltre 100 studenti.

Inizio campagna abbonamenti 4 ottobre. Informazioni Biglietteria dei Teatri 0733 230735 - 0733 233508.