Macerata, 27 settembre 2010 - "Noi in chiesa non possiamo entrare". Con queste parole tre ragazzini musulmani di 14 anni si sono rifiutati di visitare la Basilica della Madonna della Misericordia, durante un tour per la città organizzato dall’Istituto tecnico commerciale 'Gentili', nell’ambito della 'Settimana dell’accoglienza', che la scuola organizza per i ragazzi iscritti al primo anno. Si tratta, in sostanza, di una visita che consente agli studenti di conoscere le bellezze storico-artistiche maceratesi: lo Sferisterio, piazza della Libertà, la Torre civica, e, appunto, la basilica settecentesca della Vergine, il cui interno fu progettato da Luigi Vanvitelli.

 

Non era ovviamente in programma alcuna funzione religiosa in quel momento, ma nonostante questo un ragazzo pachistano e due ragazzine mediorientali, una delle quali indossava il foulard islamico, si sono rivolti agli insegnanti rifiutando l’ingresso nel tempio: «Noi non entriamo», hanno detto. E così sono rimasti fuori con uno degli insegnanti, mentre i 27 compagni visitavano la cappella.

 

L’episodio, ovviamente, non è passato inosservato all’interno della scuola, tanto che il dirigente scolastico dell’Istituto tecnico commerciale, Pierfrancesco Castiglioni, dopo essere venuto a conoscenza dell’accaduto, ha voluto incontrare personalmente i tre studenti. "Ho detto loro - ha spiegato - che visitare una chiesa da turisti non implica alcun tipo di coinvolgimento religioso, tanto più che in quel momento nella basilica non si svolgeva alcuna funzione".

 

"In Italia - ha aggiunto nel colloquio con i ragazzi - gran parte del patrimonio artistico è conservato nelle chiese e dunque la visita aveva un carattere esclusivamente culturale. Nei prossimi giorni - la conclusione del dirigente scolastico - è previsto un incontro con i genitori degli allievi di quella classe, e quindi avrò modo di chiarire meglio la situazione. Certo, una cosa del genere qui non era mai capitata. Sono indubbiamente rimasto molto sorpreso".