Macerata, 7 luglio 2011 - Ennesimo blitz di Forza Nuova in provincia la scorsa notte. Questa volta nel mirino del movimento di ultradestra sono finite le attività commerciali gestite da cinesi, che secondo i forzanovisti stanno distruggendo il Made in Italy.

I militanti hanno messo sigilli bianchi e rossi a negozi e internet point gestiti da cittadini cinesi. Hanno appeso poi cartelli con le scritte ‘Per ogni negozio cinese che apre, 10 esercizi italiani chiudono’, ‘Nei negozi cinesi viene venduta merce non controllata, oggetti tossici e cancerogeni’.

Il blitz ha interessato Macerata, Tolentino, Camerino, Matelica e Castelraimondo. "Nelle ultime settimane - si legge in una nota di Fopza Nuova - la Guardia di finanza ha sequestrato in magazzini cinesi della provincia 800 mila prodotti non conformi alle norme Ue".