Macerata, 13 aprile 2014 - IPHONE e ipad ultimi modelli fatti acquistare, con soldi pubblici, dal dirigente della Provincia Alberto Gigli. Ovviamente per uso lavorativo. Il diretto interessato si giustifica e spiega anche che la spesa è inferiore di 346 euro. Quindi, anche un risparmio. Ma pensa un po’. Ci faccia il piacere signor dirigente. Deve essere sempre reperibile? Bastano anche telefoni da 30 euro. L’esempio glielo dà lo stesso presidente Pettinari. Deve mandare mail anche di sera? Sacrosanto. Ma anche qui si trovano apparecchi a prezzi decisamente inferiori. Gli iphone sono eccezionali per esaminare grafici e planimetrie in tempo reale? Sicuro, non ci sono dubbi. Ma anche in questo caso, con un piccolo sforzo, qualcosa più a buon mercato lo si trova in giro. Gli aggiornamenti sono indespensabili? Ma allora fino a oggi come ha fatto, dato che dice di aver sostituito modelli di iphone e ipad che risalgono al 2010? Non bastava un iphone 4? Difficile che il cittadino, leggendo le sue legittime risposte nell’intervista a pagina 3, dica: ma sì, in fondo ha fatto bene. D’altronde gli iphone parlano anche. C’è Siri.

Lorenzo Moroni