Macerata, 18 aprile 2014 - Alzare il gomito oltre il dovuto è costato caro a un 32enne originario di Rabat (Marocco), già residente a Sambucheto di Montecassiano, che è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Camerino dove dovrà espiare una pena di due mesi di reclusione.

L'uomo, pluripregiudicato per vari reati anche per stupefacenti, in una notte del 2008 era stato sorpreso dai militari del radiomobile di Macerata ubriaco alla guida, subendo il sequestro dell’auto la revoca della patente oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria. A seguito di quel processo e di altri procedimenti penali anche più gravi che lo hanno visto coinvolto, visti i precedenti e la recidività, al 32enne sono state rigettate le richieste di attenuare o sospendere la pena da parte della magistratura. Così nel luglio 2013 è stato colpito da ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Macerata ma è tornato a vivere in Marocco.

In questi giorni, dopo oltre tre anni di assenza dell’Italia, l'uomo però è rientrato nel nostro Paese e dopo qualche giorno è stato rintracciato dai carabinieri ai quali si è costituito. Si è visto notificare quindi la sentenza per quei fatti ed è stato condotto nella caserma di Macerata dove è stato identificato e arrestato. Al termine degli atti è stato portato in carcere a Camerino dove espierà la pena di due mesi di reclusione. Si tratta di un raro caso di arresto per delitti connessi alla guida in stato di ebbrezza.