Macerata, 4 giugno 2014 - Papa Francesco, con accanto il vescovo di Fabriano Giancarlo Vecerrica e l’amministratore apostolico di Macerata, monsignor Claudio Giuliodori, ha benedetto questa mattina in piazza San Pietro la “fiaccola della pace” che alcuni “tedofori” porteranno a Macerata dove sabato sera il segretario di Stato Pietro Parolin celebrera’ nello Stadio Helvia Recina e dara’ il via al tradizonale pellegrinaggio a piedi “Macerata-Loreto”, al quale parteciperanno oltre 50mila persone. Dopo l’incontro con il Papa gli atleti hanno iniziato la loro marcia che prevede diverse tappe, la prima delle quali al Monastero delle monache trappiste di Vitorchiano.

Le religiose di clausura accoglieranno gli atleti e la fiaccola nella chiesa del Monastero per pregare con loro “l’ora media” alle 14. La fiaccola verra’ accesa subito dopo mentre un canto sara’ intonato dalle suore e poi di corsa si procedera’ verso Terni dove si arrivera’ nel tardo pomeriggio. Domani e’ prevista una tappa a Perugia dove la fiaccola sara’ accolta dall’arcivescovo Gualtiero Bassetti recentemente nominato cardinale da Papa Francesco che concelebrera’ con il vicario e neo vescovo ausiliare di Perugia Paolo Giulietti, grande amico della Fiaccola e del Pellegrinaggio fin dai tempi in cui era responsabile del Servizio Nazionale della pastorale giovanile della Cei con l’organizzazione della presenza della Fiaccola alle Gmg di Toronto, Colonia e Sydney.

Altre tappe sono previste a Colfiorito, Serravalle del Chienti, Camerino, San Severino Marche per arrivare venerdi’ sera al Centro Giovanni Paolo II di Loreto, che da sempre collabora con la “Macerata-Loreto” e che conserva una copia della fiaccola nella chiesa. Sabato mattina ci sara’ ancora una sosta tradizionale presso la Basilica di San Giuseppe da Copertino di Osimo per arrivare infine poco prima della Messa allo stadio “Helvia Recina” per la partenza del pellegrinaggio, con l’emozionante rito dell’accensione del tripode dopo aver fatto tutto il giro della pista tra gli applausi di tutti i pellegrini ed aver percorso da Roma a Macerata poco piu’ di 300 chilometri. I podisti provengono da varie regioni d’Italia come Veneto, Puglia, Marche, Umbria. Lungo il percorso si uniscono ai corridori, anche atleti delle societa’ podistiche della citta’ attraversate: Terni, Perugia, Camerino, Castelraimondo, per un totale di oltre 200 marciatori. Nell’organizzazione dell’ospitalita’ sono coinvolte anche parrocchie, associazioni, famiglie: in tutto altre 200 persone. I podisti vengono scortati lungo tutto il percorso da pattuglie della Polizia Stradale in moto o in macchina e dalle Polizie municipali delle principali citta’.

(Agi)