Recanati (Macerata), 18 giugno 2014 - Alcuni vigili del fuoco sono rimasti feriti stamani nell'incendio, seguito da esplosione, del silos della falegnameria Gfl in località Squartabue di Recanati (Macerata) (FOTO). Cinque i pompieri del distaccamento di Macerata rimasti feriti nell'esplosione di cui uno grave

Si chiama Roberto Torreggiani, 44 anni, di Montelupone, il vigile del fuoco in gravissime condizioni. La deflagrazione lo ha scaraventato a terra da un'altezza di circa tre metri mentri era sulla piattaforma del silos insieme con un collega. Era in arresto cardiaco quando, intorno alle 10,  sono arrivati i soccorritori del 118, che sono riusciti a rianimarlo, per poi trasportarlo in eliambulanza all'ospedale di Torrette.

Non sono per fortuna particolarmente preoccupanti le condizioni degli altri quattro vigili del fuoco rimasti feriti: i maceratesi Giovanni Gironella ed Henry Medei, che erano sul cestello intenti a spegnere le fiamme che si erano sprigionate nel silos (l'intervento era scattato intorno alle 7) e che hanno riportato ustioni alle gambe; e poi Gianluca Domizi e Fabio Scocco, feriti rispettivamente a una mano e a un occhio. Tutti e quattro sono stati portati all'ospedale di Civitanova.

"L'allarme è giunto alla caserma dei vigili del fuoco di Macerata verso le 7 e una prima squadra, con l'autoscala, è arrivata sul posto alle 7:30 circa. Dal silos usciva del fumo intenso ma non c'erano fiamme. Evidentemente il fuoco che covava all'interno dalla notte stava divorando il truciolato di legno''.

E' questa la ricostruzione dell'ingegnere Dino Poggiali, comandante dei vigili del fuoco di Macerata. ''E' stata immediatamente impiegata una telecamerina termica per verificare l'intensità del calore all'interno del silos e capire a che punto era l'incendio. La squadra ha innalzato l'autoscala e Roberto Torregiani è salito fino a circa tre metri per monitorare l'incendio. Ma proprio in quel momento, potevano essere circa le 9:30, si è verificata l'esplosione che lo ha scaraventato a terra. E' stato subito soccorso dai colleghi che hanno avviato la rianimazione, poi completata dagli uomini del 118". Torregiani non è sposato. I suoi genitori, proprietari di un panificio a Montelupone, hanno appreso del dramma mentre si trovano in vacanza all'estero.