Il procuratore Giovanni Giorgio
Macerata, 18 novembre 2017 - La procura di Macerata ha chiesto l’esame del Dna sul cadavere trovato in mare il 6 novembre scorso a Castro, in provincia di Lecce. L’ipotesi è che possa trattarsi di Besnik Muço, l’avvocato albanese scomparso il 2 novembre scorso dopo essersi imbarcato sul traghetto che da Durazzo avrebbe dovuto condurlo a Bari.
Per una quindicina di anni l’avvocato aveva vissuto a Macerata, dove tuttora si trovano la moglie e i due figli. Proprio la moglie aveva denunciato la scomparsa di Muço ai carabinieri di Macerata. In Albania, invece, era stato aperto un fascicolo per sequestro di persona.
Il corpo trovato sulle coste pugliesi il 6 novembre scorso non è stato ancora identificato: nella zona non risultano persone scomparse. Dopo l’avvistamento, il corpo era stato recuperato con un giorno di ritardo, per colpa di una violenta mareggiata.