Terremoto, a Camerino soccorse persone colpite da attacchi di panico

Crollata una parte del palazzo in via Betti, ma era già stato evacuato. Danni diffusi in città, nessun ferito

Il palazzo di via Betti

Il palazzo di via Betti

Camerino (Macerata), 30 ottobre 2016 – Non ci sono, per ora, a tre ore dalla terribile scossa, notizie di morti o feriti gravi a Camerino. Chi ancora aveva un tetto sotto cui stare si è riversato in strada. Si è riattivato sin da subito il Centro Operativo Comunale dal quale sono partite diverse squadre che stanno controllando le numerose frazioni della città. Diversi i crolli diffusi ma ad ora è impossibile capire la reale situazione. È crollata una parte del palazzo in via Betti (chiusa cautelativamente due giorni fa), sopra al Collegio D’Avack, già pericolante dopo mercoledì. Chiusa via Farnese.

Da fuori le mura si possono notare alcuni crolli ma la situazione, anche per l’incessante sciame sismico, è ancora totalmente indecifrabile. L’elicottero della Croce Rossa ha più volte sorvolato la città. Ma per fortuna, oltre a qualche persona colpita da attacco di panico e subito soccorsa, sembra che anche questa scossa - la più forte finora registrata - non abbia mietuto vittime.