Due cani azzannarono un uomo: il padrone obbligato a fare l’assicurazione

Ordinanza del sindaco dopo l’aggressione: gli animali vanno fatti visitare da un veterinario

La polizia sul luogo dell’aggressione (foto Calavita)

La polizia sul luogo dell’aggressione (foto Calavita)

Macerata, 20 settembre 2016 - Assicurazione, museruola, guinzaglio e un esame accurato da un veterinario. Una serie di limitazioni scattano per i due cani che, il 27 agosto, hanno aggredito un uomo in contrada Rotacupa. Gli animali gli erano saltati addosso, e solo l’intervento tempestivo della madre, armata di due grossi bastoni, aveva impedito conseguenze drammatiche.

Dopo quell’episodio i cani, due femmine incroci di razza corso, erano stati trattenuti in canile dall’Asur ed esaminati, e ritenuti potenzialmente pericolosi. Dunque, sulla base delle indicazioni dei veterinari, il sindaco Romano Carancini ha firmato un’ordinanza nella quale detta una serie di imposizioni per il proprietario, un maceratese di 37 anni.

Questi ora dovrà incaricare un medico veterinario esperto in comportamento animale di compiere una valutazione comportamentale, per accertare le condizioni psicofisiche degli animali e la loro corretta gestione da parte del proprietario; il professionista dovrà emettere un referto, da inviare al Servizio veterinario entro un mese dalla notifica dell’ordinanza. Nel frattempo, i cani resteranno in canile a spese del proprietario, oppure in una struttura provvista però di protezioni adeguate.

Il proprietario poi dovrà stipulare una assicurazione di responsabilità civile per danni a terzi causati dai cani, e mandarne una copia al Servizio veterinario sempre entro un mese. Ancora, i cani potranno uscire solo con la museruola e il guinzaglio da un metro e mezzo. Se il proprietario non dovesse farlo, provvederà l’amministrazione, che poi si rifarà su di lui delle spese. Se l’ordinanza dovesse essere violata, è prevista una multa di 206,58 euro.