Casetta sequestrata all’anziana: scatta la protesta della comunità / FOTO

In tanti al fianco di Giuseppa Fattori. La figlia: «Mia madre simbolo dei terremotati che soffrono»

(foto Calavita)

(foto Calavita)

Fiastra (Macerata), 18 settembre 2017 – La comunità di Fiastra, i volontari delle associazioni, amici, residenti e tante altre persone si sono strette oggi accanto a Giuseppa Fattori, la 95enne cui la procura della Repubblica di Macerata ha notificato, sabato scorso, tramite un blitz dei carabinieri forestali, un ordine di sfratto entro 15 giorni, dalla casetta di legno dove l’anziana vive dopo il terremoto.

Tanta e profonda la solidarietà espressa alla signora, alla figlia Gabriella Turchetti e al genero Maurizio Borghetti, l’unico che può entrare al momento nella casetta perché nominato custode giudiziario. All’anziana, che ha ricevuto in dono dalla famiglia la casetta di legno dal momento che era costretta a vivere in un vecchio container avendo avuto la casa lesionata dalle scosse, viene contestato l’abuso edilizio. La Regione aveva proposto alla famiglia una domanda di sanatoria. Il sindaco di Fiastra, invece, Claudio Castelletti, avva spiegato che sarebbe impossibile concedere la sanatoria in quanto manca l’autorizzazione paesaggistica.

L’assessore regionale alla protezione civile, Angelo Sciapichetti, oggi ha detto alla famiglia di aver contattato un esperto di diritto amministrativo che incontrerà domani per cercare di trovare una soluzione. L’assessore, inoltre, ha assicurato che la casa non sarà abbattuta.

La figlia dell’anziana, durante la manifestazione, ha preso la parola: «Siamo disperati – ha detto –, per aiutare mia madre non potevamo aspettare i tempi della burocrazia e abbiamo fatto tutto ciò che ci era possibile. Mia madre, con i suoi 95 anni, è il simbolo di tutti quelli che vivono nelle stesse condizioni. Se demoliranno la casetta, dovranno allora abbattere tutte quelle abusive che sono in Italia».