«Via Verga, la strada sta scivolando a valle»

Collevario, il Comune corre ai ripari. Parte l’indagine geologica

L’asfalto in via Verga (foto Calavita)

L’asfalto in via Verga (foto Calavita)

Macerata, 18 ottobre 2016 - Quando si parla di buche e crepe su strade e marciapiedi, una delle situazioni più critiche si trova in via Verga a Collevario, in particolare nella zona all’incrocio con via Pavese, dove la strada sta pericolosamente scivolando sempre più a valle.

Un dissesto, con un fronte di circa 80 metri, su cui il Comune vuole vederci chiaro, per questo ha incaricato il geologo Dimitri Mazza di avviare una serie di sopralluoghi in modo da effettuare una caratterizzazione geologico e geotecnica di tutta la zona interessata dal problema e valutare così le successive attività da porre in essere per fermare il movimento franoso in atto e ripristinare la strada.

Il sondaggio prevede la rilevazione della pendenza del terreno tramite un inclinometro, con delle rilevazioni ripetute nell’arco di 7-8 mesi per valutare eventuali cambiamenti. A queste si affiancheranno delle prove penetrometriche per verificare la consistenza del terreno lungo la via e nella scarpata adiacente, per cui è prevista una spesa di 3.900 euro (Iva inclusa) che si andrà a sommare ai 5.900 (anche questi al lordo di Iva e oneri previdenziali) che il Comune pagherà al geologo. Un progetto che, negli intenti del Comune, si dovrebbe concludere entro aprile, in modo poi da capire come poter intervenire per rimettere in sicurezza la via.

Ma c’è chi tra i residenti è scettico, perché di perizie rimaste poi lettera morta in qualche cassetto ne ha viste tante. «La strada sta andando giù in modo vertiginoso – commenta Francesca Ciucci -, ma quando segnalammo la situazione al Comune, già diversi anni fa, fummo tacciati di fare allarmismo. Di perizie per Collevario ne abbiamo viste tante, quindi credo che questa sarà l’ennesima valutazione che si aggiungerà alle altre, con un esborso di soldi da parte dei cittadini, ma che non risolverà il problema. Nel frattempo, però, la strada peggiora sempre di più mettendo a rischio tutti quelli che ogni giorno transitano nella zona e tutto quello che noi residenti possiamo fare è monitorare la situazione nell’attesa che succeda qualcosa».

Chiara Sentimenti