Vandali e spaccio di droga, sos sicurezza al parco Fontescodella

La polizia sorprende un 19enne con l’hashish. Controlli dei carabinieri

I controlli di polizia e carabinieri

I controlli di polizia e carabinieri

Macerata, 12 marzo 2017 - Un ragazzo con cinque grammi di hashish addosso è stato fermato martedì dagli agenti della polizia. Ma è solo l’ultimo di una serie di fatti che vedono sempre più spesso il parco di Fontescodella al centro di episodi di spaccio, vandalismo e degrado. Martedì due pattuglie della Questura, in collaborazione con altrettante unità del Reparto prevenzione crimine di Firenze, hanno effettuato controlli in diverse zone di aggregazione frequentate da giovani, come i giardini, la stazione e il parco di Fontescodella dove è stata fermata un’auto, con a bordo quattro giovani, di cui uno di 19 anni (residente in provincia) è stato trovato in possesso di cinque grammi di hashish. La droga è stata sequestrata e il giovane segnalato alla prefettura. 

A pochi metri dal parco, passando nel sottopasso di via Mugnoz si incappa in un altro spiacevole spettacolo, siringhe usate e preservativi buttati in un angolo che in passato probabilmente era già stato chiuso, perché porta ancora i segni di una grata rotta in più punti. Altri controlli sono stati fatti ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Macerata, con la collaborazione dell’unità cinofila del comando di Pesaro, in tutta la zona che da piazza Pizzarello arriva al parco: controllate circa duecento persone e una cinquantina di auto. I controlli hanno però dato esito negativo. Un paio di settimane fa due cittadini del Gambia erano stati denunciati, perché sorpresi a spacciare dagli agenti della polizia e, pochi giorni dopo, un 24enne era stato segnalato come assuntore di droga perché scoperto al parco di Fontescodella con una piccola dose di hashish. 

A gennaio, invece, il parco era stato al centro di una serie di atti vandalici, era stata divelta la fontanella vicino alla pista da skate, staccati quasi tutti i cestini dell’immondizia, rotto il castello per i bambini e danneggiato il gioco dell’arrampicata. Ma l’assessore Mario Iesari aveva cercato di tranquillizzare i residenti spiegando che l’area è al centro delle attenzioni del Comune da mesi, con un’azione che verrà portata avanti su due fronti: il primo relativo alla sicurezza con il potenziamento dei controlli, in collaborazione con le forze dell’ordine, e il secondo quello della riqualificazione, organizzando al parco sempre nuove iniziative con l’aiuto delle associazioni cittadine. Tra gli episodi più gravi che si ricordano nella zona, quello avvenuto a maggio dell’anno scorso, quando due coniugi sono stati aggrediti con calci e pugni, mentre portavano a spasso i cani al parco, da un 20enne che poi non pago si era anche scagliato contro i poliziotti che erano intervenuti per difendere i due.