Macerata choc, 27 furti in 25 giorni. "Più carabinieri contro i ladri"

Comitato in prefettura, disposti controlli nel nord della provincia

Incontro in prefettura

Incontro in prefettura

Macerata, 27 gennaio 2016 - Aumenteranno i carabinieri di tre unità per quanto riguarda il quadrante nord della provincia – Treia, Appignano, Apiro e Cingoli – ci saranno più controlli stradali e più posti di blocco, si potenzierà il controllo del vicinato e si cercheranno incentivi per la la difesa passiva dei cittadini. Questi gli esiti del comitato sulla sicurezza di ieri pomeriggio in prefettura, al quale hanno preso parte vari sindaci e assessori del territorio, i vertici provinciali delle forze dell’ordine, il questore Pallini e il procuratore Giorgio. «È emerso che nella nostra area – spiega Filippo Saltamartini, sindaco di Cingoli – c’è l’esigenza di un rafforzamento della sicurezza. A dicembre sono aumentati di due unità i carabinieri della stazione locale, a cui ora si andrà ad aggiungere un’altra unità, per un totale di otto carabinieri. Avevo poi chiesto di conoscere quali sono i tempi di intervento, mi è stato risposto che possono essere di 40 minuti al massimo, se i carabinieri partono da Macerata, altrimenti è previsto un tempo compreso tra 20 e 40 minuti». «Avevo sollevato, inoltre, il dubbio che ci fossero bande organizzate dietro ai furti che hanno colpito la nostra zona – aggiunge – ma il procuratore ha detto che per ora non c’è traccia di criminalità organizzata. Ho anche proposto ai colleghi degli altri Comuni di metterci in rete, ognuno potrebbe contribuire con una pattuglia della polizia municipale in più al mese, e così moltiplicheremo il controllo sul nostro territorio».

«OGNI ZONA ha le sue grandi difficoltà in tema di sicurezza – precisano Franco Capponi, sindaco di Treia, e Riccardo Luchetti, assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica di Apiro –. Oltre all’aumento delle forze dell’ordine, è stato annunciato un potenziamento dei controlli stradali e un aumento dei posti di blocco. Inoltre, la prefettura intende puntare molto sulla sensibilizzazione del cittadino alla difesa passiva, si potrebbe godere di sgravi fiscali per l’installazione di videosorveglianza e impianti anti-intrusione. L’ondata di furti del momento sarebbe dovuta al momento di crisi economica, che comporta un aumento della microcriminalità. Siamo in dirittura d’arrivo, poi, per quanto riguarda la firma del protocollo sul controllo del vicinato».

«IL COMITATO è andato bene – commenta Osvaldo Messi, sindaco di Appignano – è sempre positivo il dialogo con le istituzioni. Oggi come oggi, ci si scontra infatti quotidianamente con la difficoltà economica, non è possibile contare sui grandi numeri, per questo è importante mettersi in rete. Intanto con l’aumento dei furti c’è stato anche un piccolo aumento delle unità dei carabinieri. Si è sollecitato anche il controllo del vicinato, che sembra godere di un buon riscontro tra i cittadini. Non so quanto potrà essere efficace per combattere episodi di microcriminalità, come i furti, ma intanto il fatto stesso che il cittadino si impegni nelle segnalazioni, come ad esempio luoghi di spaccio o situazioni simili, contribuisce ad alzare il livello di attenzione e quindi è sempre positivo». A Macerata dall’inizio dell’anno c’è stato più di un furto al giorno. «Sul territorio comunale – dicono gli assessori Mario Iesari e Marco Caldarelli – ci sono stati 27 furti in 25 giorni». Un nuovo tavolo tecnico per un ulteriore focus (e un aggiornamento) sulla situazione della sicurezza del quadrante nord si terrà tra circa due mesi, mentre per Macerata la data è resta da fissare.