L’Università supera i 10mila iscritti

Il rettore Adornato: «Cresce la fiducia»

Alcuni studenti dell’Università

Alcuni studenti dell’Università

Macerata, 15 aprile 2017 - L’Università ha superato i 10mila iscritti, con un aumento dell’oltre il 2% rispetto all’anno precedente. Se a questi si aggiungono quelli di master, scuole di specializzazione e dottorato – il cosiddetto terzo ciclo – si arriva a circa 10.500 studenti per quest’anno accademico.

Continuano a crescere le iscrizioni al primo anno dei corsi di laurea, che anche per il 2016/2017 registrano un più 2,8% che si aggiunge al 6% di crescita dell’anno precedente, in controtendenza rispetto all’inflessione delle immatricolazioni registrato dal sistema universitario nazionale negli ultimi anni. Le migliori prestazioni si registrano nei dipartimenti di Economia e diritto (+2,2%), di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo (+11,6%) e di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali (+3,5%).

«Questo dato – commenta il rettore Francesco Adornato - dimostra la crescente fiducia che le famiglie e i ragazzi ripongono in un ateneo, come il nostro, che si impegna ad affrontare le continue sfide dell’attualità, leggendo il futuro prima che il futuro arrivi. Lavoriamo costantemente per una didattica di qualità crescente e, allo stesso tempo, vogliamo fornire occasioni di formazione di alto livello. Abbiamo attivato corsi di laurea in inglese, che attirano studenti da tutto il mondo, e altri a doppio titolo che permettono ai nostri ragazzi di trascorrere un periodo di studi all’estero e di ottenere una laurea valida in entrambi i paesi. Mettiamo a disposizione borse di studio per prestigiosi atenei internazionali di tutto il mondo - Cina, Australia, Canada, Stati Uniti, - che si affiancano alle borse di studio estero. Per il prossimo anno, stiamo lavorando all’attivazione di ulteriori incentivi per offrire ai nostri migliori studenti e laureati ulteriori possibilità di partecipare a importanti percorsi formativi all’estero».