Stretta sulle sale operatorie, interventi ridotti per un mese

Garantite urgenze e una seduta in alcuni reparti

Sala operatoria (foto d'archivio)

Sala operatoria (foto d'archivio)

Macerata, 2 dicembre 2016 - Il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni ha inviato una lettera a tutti i direttori di Dipartimento e ai dirigenti del Servizio professioni sanitarie nella quale annuncia la «riduzione» dell’attività delle sale operatorie degli ospedali di Macerata, Civitanova, Camerino e San Severino dall’8 dicembre all’8 gennaio. La motivazione del provvedimento è racchiusa in poche righe: «Vista la criticità data dall’evento sismico, di riallocare i pazienti cronici con patologie socio-sanitarie e la difficoltà di gestione dei posti letto, si dispone la riduzione» degli interventi. Seguono poi le assicurazioni all’indirizzo della vasta utenza e di chi dirige e opera nei vari servizi di chirurgia: «Vanno comunque assicurate tutte le urgenze e una seduta operatoria a settimana per le specialità di chirurgia generale, ginecologia, urologia e ortopedia, al fine di poter garantire gli interventi di classe A nel rispetto dei tempi previsti. In considerazione della programmazione già effettuata delle sedute operatorie dell’ospedale di San Severino, si concederà un’eccezione a tale struttura nel programmare l’inizio della sospensione di tale attività a partire dal 17 dicembre fino al 15 gennaio».

Intanto prosegue la partita dei primari. È Emanuele Rossi il nuovo direttore del pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. Maccioni ha ufficializzato la nomina con determina in data 25 novembre scorso. Rossi, proveniente dall’ospedale di Ancona, prenderà servizio nei prossimi giorni (la data non è stata ancora stabilita). Dovrebbe essere imminente anche la nomina del direttore di Anatomia Patologica, essendo la procedura stata portata a termine quasi contemporaneamente a quella del pronto soccorso. La commissione esaminatrice ha espresso la terna dei migliori secondo il seguente ordine: Gerardo Ferrara, proveniente dall’ospedale di Benevento; Mirella Giangiacomi; Luigi Corcione.

Con la nomina di Ferrara sono quattro i posti di primario coperti nell’ultimo anno all’ospedale di Macerata: Medicina Generale, Neurologia, Pronto soccorso e Anatomia Patologica Molti di più invece quelli ancora da ricoprire: Geriatria e Malattie dell’Apparato Respiratorio (per entrambi il termine di presentazione delle domande è scaduto il 6 giugno scorso), Ortopedia (scaduto 18 luglio), Chirurgia (scaduto 8 settembre), Ginecologia e Oncologia (scadranno il 29 dicembre) e Urologia. Con la fine dell’anno si renderà vacante quello di Medicina Nucleare e nei primi mesi del prossimo quello di Cardiologia. A questi si va ad aggiungere quello di primario di Ortopedia dell’ospedale di Camerino (scaduto 8 settembre).