Macerata, c’è spazio solo per 808 profughi. La fetta più grossa va al Gus

La prefettura ne chiedeva 1.098. Ecco dove saranno sistemati

Alcuni dei profughi (foto Calavita)

Alcuni dei profughi (foto Calavita)

Macerata, 27 gennaio 2018 - C’è l'aggiudicazione definitiva del bando per l’accoglienza di profughi in provincia. Pubblicato ad aprile, è stato approvato solo qualche giorno fa. La prefettura aveva chiesto disponibilità per 1.098 posti. Disponibilità che non è stata però soddisfatta: sono stati trovati 808 posti su tutto il territorio. Grazie all’accordo quadro, la prefettura potrà rivolgersi agli operatori che hanno vinto il bando nel momento in cui ci sarà bisogno di sistemare richiedenti asilo. È il Gus (Gruppo Umana Solidarietà) ad aggiudicarsi il punteggio più alto e quindi la fetta più grossa, pari a 459 posti, oltre la metà degli ospiti totali. Segue la Croce Rossa in quanto a punteggio ma con pochi ospiti (solo 57 su Tolentino), ultima per punteggio Gestione Orizzonti che offre disponibilità per 59 richiedenti asilo. L’accordo si divide in due lotti, cratere e fuori cratere.

Nel dettaglio, nei Comuni del cratere i posti trovati sono 9 ad Apiro (gestiti da La Gemma), 20 a Camerino (Gestione Orizzonti), 110 a Loro Piceno (Gus), 259 a Macerata (Gus 152, Perigeo 51, Centro di ascolto 50, Acsim 6), 17 a Pioraco (Gestione Orizzonti), 19 a San Severino (Gus), 31 a Sarnano (Acsim), 22 a Serravalle del Chienti (Gestione Orizzonti), 68 a Tolentino (Gus 11, 57 Croce Rossa), 111 a Treia (Gus), 5 a Urbisaglia (Gus). Per i Comuni fuori cratere, i pochi posti trovati sono a Civitanova (8 de La Sorgente), 50 a Montecassiano (Acsim), 15 a Montecosaro (La Gemma), 20 a Morrovalle (Gus 12, La Sorgente 8), 21 a Potenza Picena (Gus), 23 a Recanati. Le disposizioni, già dallo scorso anno, prevedono che i Comuni del cratere non ospitino nuovi arrivi. Nel cratere le presenze resteranno quindi le stesse. È dunque fuori cratere che la prefettura aveva cercato ulteriori disponibilità, che però non sono state soddisfatte. Basta leggere i numeri: ad Appignano erano stati chiesti 14 posti, trovati zero, a Civitanova chiesti 137, trovati 8 (tra l’altro in sospeso, in attesa di documentazione tecnica), a Montecosaro chiesti 23, trovati 15, a Montefano chiesti 12 trovati zero, idem a Montelupone, mentre a Monte San Giusto zero disponibilità su 27 posti richiesti. A Morrovalle chiesti 33, trovati 20, a Porto Recanati zero posti su 41 richiesti, a Potenza Picena sono stati riconfermati soltanto i 21 già esistenti e a Recanati ne sono stati trovati 23 su 53 richiesti. Unico Comune in controtendenza Montecassiano, per cui i posti disponibili saranno 50 (ne erano stati chiesti 23). Per la maggior parte non si tratta di nuovi arrivi, ma di un semplice rinnovo.

I posti individuati non corrispondono al numero effettivo degli ospiti, molti devono ancora essere occupati, altri invece vengono riconfermati. Il sistema d’accoglienza in provincia si era rapidamente saturato tra il 2015 e il 2016, quando si erano presentati all’ufficio immigrazione 800 profughi per chiedere asilo, tutti pakistani, e tutti extrasbarchi, vale a dire non compresi negli invii ministeriali e arrivati a Macerata autonomamente, a piedi o in treno.