Assalto alle poste di Recanati, presi i rapinatori: sono due civitanovesi

In fuga a piedi dopo il colpo, bloccati in strada nel rione Le Grazie

L’auto abbandonata dai rapinatori dopo il colpo (foto Asterio Tubaldi)

L’auto abbandonata dai rapinatori dopo il colpo (foto Asterio Tubaldi)

Recanati (Macerata), 21 febbraio 2017 – Hanno entrambi una quarantina d’anni, originari di Civitanova, i due malviventi che questa mattina hanno preso d’assalto la sede periferica dell’ufficio postale di via Spazzacamino, nel rione Castelnuovo di Recanati.

Dopo una breve fuga a piedi, sono stati fermati dai carabinieri lungo la strada che dalla località Le Grazie porta verso Montefano. I due rapinatori sono entrati in azione con il volto travisato da passamontagna e non mostrando alcun tipo di arma in mano.

Si sono presentati verso le 9 all’interno dell’ufficio postale, in quel momento non c’era nessun cliente, ma solo un dipendente e la direttrice. Hanno saltato il bancone, quindi uno dei due si è avvicinato alla donna e le ha mollato uno schiaffo come forma intimidatoria, per avvertirla di non fare scherzi perché erano disposti a tutto.

Quindi si sono diretti verso la cassaforte prelevando i soldi in quel momento depositati, circa 1000 euro. Poi sono scappati a piedi lungo via le Grazie, lasciando sul posto l’auto, una Fiat Punto, vecchio modello, che è risultata da accurati controlli essere in uso ad uno dei due malviventi. L’allarme è scattato immediatamente, e a darlo è stato il personale dell’ufficio postale non appena i due si sono allontanati con il bottino, facendo scattare così l’operazione antirapina che ha portato a far convogliare sul posto in pochi minuti i carabinieri di Recanati unitamente ai colleghi di Macerata e Civitanova.

Non si comprende perché i due si siano allontanati in fretta a piedi con la speranza forse di far perdere meglio le proprie tracce, o se l’auto, un vecchio modello quasi storico di Punto, li abbia all’ultimo momento traditi lasciandoli a piedi. La pattuglia dei carabinieri di Recanati che era già in zona per servizio si è posta subito alla ricerca dei due uomini, perlustrando la zona dove erano stati visti scappare, individuandoli subito dopo mentre stavano attraversando il tratto di strada che dal bivio per Montefano sotto il quartiere Le Grazie conduce verso la costa dei Ricchi. I due, fermati, sono stati sottoposti ad accertamenti e trovati in possesso delle banconote rubate. Sono stati condotti uno al comando di Macerata e l’altro di Civitanova per essere interrogati.

L’auto è stata ispezionata dal reparto scientifico dei carabinieri prima di essere sottoposta a sequestro.

Asterio Tubaldi