Simone Ruffini, dalla Cina con furore. Trionfo nelle acque di Hong Kong

Nuoto: il campione di Tolentino conquista la Fina World Cup con Rachele Bruni

L’esultanza di Simone Ruffini

L’esultanza di Simone Ruffini

Tolentino (Macerata), 15 ottobre 2016 – Simone Ruffini c’è. Il gladiatore del nuoto di fondo ha trionfato nelle acque di Hong Kong portando a casa la Fina World Cup insieme alla collega Rachele Bruni.

La ciliegina su un anno d’oro, iniziato nell’estate 2015 come campione del mondo della 25 chilometri in Kazan. Dopo la prova olimpica di Rio, il 27enne tolentinate del Centro Sportivo Esercito (e Canottieri Aniene) ha conquistato la vetta della 10 chilometri battendo l’avversario tedesco Andreas Waschburgher, favorito e leader della classifica mondiale prima della gara di oggi.

«Per aggiudicarmi la Coppa del Mondo dovevo dare il massimo – dice l’atleta – arrivare primo per forza nell’ultima gara e sperare di mettere più persone tra me e lui per portargli via più punti possibili. Io ho fatto quello che mi ha chiesto il mio allenatore (Emanuele Sacchi, ndr): divertirmi e dare il massimo».

E così è stato. Simone si riposerà una settimana prima di riprendere gli allenamenti a pieno ritmo in vista del mondiale di Budapest del prossimo anno. «Ringrazio le mie tre città – conclude – Tolentino, Serrapetrona e Pesaro e le persone che mi seguono sui social dandomi forza quando sono lontano da casa. Le sento vicine». Tolentino gli ha dato i natali, Serrapetrona è il luogo dell’infanzia e Pesaro della formazione sportiva.