Perseguita una donna per due anni: 28enne ai domiciliari

Macerata, arrestato per stalking e minaccia aggravata

Donna perseguitata dall’ex collega di lavoro (foto d’archivio)

Donna perseguitata dall’ex collega di lavoro (foto d’archivio)

Macerata, 14 ottobre 2017 – Al termine di un’articolata attività di indagine avviata dalla squadra mobile con la polizia postale, sulla scorta delle querele prodotte da una donna, ieri è stata data esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Macerata, nei confronti di un 28enne residente in provincia di Ancona, indagato per il reato di stalking e minaccia aggravata.

L’uomo, con il quale peraltro la vittima non aveva mai intrattenuto alcun tipo di rapporto neanche di semplice amicizia, nel corso dei contatti le proponeva di avere rapporti sessuali e acquistare droga, perseguitandola per due anni con messaggi minacciosi e offensivi, alternati a confuse dichiarazioni amorose. Inoltre, in alcune circostanze, l’uomo le inviava foto di sé stesso, a volte immortalato con armi, nonché immagini del compagno di lei condite da insulti.

Addirittura era arrivato a contattare il padre della ragazza, insultandolo ripetutamente e minacciandolo, di prendere la figlia e portarla all’estero per non fargliela più vedere.

Solo ultimamente la ragazza, ormai esasperata dalle continue pressioni e minacce dell’indagato, ha trovato la forza e il coraggio di denunciare l’uomo.

La perquisizione, eseguita insieme al provvedimento restrittivo dalla procura, ha consentito agli agenti di rinvenire e sequestrare oggetti pertinenti al reato contestato. Al termine delle operazioni, l’arrestato è stato condotto nella propria abitazione, dove dovrà rimanere in stato di arresto con l’applicazione del braccialetto elettronico.