Gianni Morandi con Cesare Bocci e, a sinistra, il sindaco Gianluca Pasqui
Camerino (Macerata), 22 febbraio 2017 – È arrivato puntuale Gianni Morandi a Camerino, accompagnato dall’amico attore Cesare Bocci (FOTO), il Mimì Augello del commissario Montalbano, originario proprio della città ducale (VIDEO). Dalle 11 è iniziata questa mattina la visita nella città ducale duramente colpita dal terremoto. Prima tappa l’Università, dove il cantante bolognese è stato accolto dal pro rettore Claudio Pettinari e dai dipendenti e studenti di Unicam. "Bisogna venire di persona per rendersi conto - ha detto Morandi -, non mi aspettavo una situazione del genere. Fa impressione vedere il centro storico deserto, è atroce il silenzio che c'è anche durante il giorno. Poi, ho notato i segni del tempo che si è fermato. come una locandina fuori dal teatro che annunciava l'inizio della stagione".
Morandi ha visitato gli uffici allestiti nel campus di via D’Accorso a seguito delle tremende scosse di ottobre che hanno distrutto il centro storico. Subito dopo la delegazione si è spostata verso la zona rossa per la visita del centro storico, oggi deserto e devastato dalle scosse, presidiato notte e giorno dai militari. Nella zona rossa il cantante ha incontrato il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, che ha descritto a Morandi la realtà della città a tre mesi dal terremoto. "La mia gente - ha sottolineato Bocci che a Camerino è cresciuto e si è anche laureato a Unicam - è tenace e si rialzerà. Ma anche il governo deve fare la sua parte per aiutarla, subito".
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