Macerata, 18 gennaio 2017 – Tre forti scosse di terremoto in rapida sequenza, e la neve che continua a cadere nell’entroterra. Centralini dei vigili del fuoco di nuovo assediati dalle telefonate, se mai tregua c’è stata: il comando provinciale di Macerata e il personale dei distaccamenti di Tolentino, Camerino e Visso sono già al lavoro senza sosta per fare fronte all’emergenza. Nell’entroterra, tra Camerino, Pievebovigliana e Visso, c’è anche gente che non riesce a uscire di casa, perché le porte sono sbarrate da oltre due metri di neve.
Stalle ancora osservate speciali, almeno quelle che sono rimaste in piedi: alcune strutture rischiano di cedere sotto il peso della neve e anche in questo caso sono partite richieste di aiuto ai vigili del fuoco, al lavoro per metterle in sicurezza.
Tante anche le chiamate al centralino di persone spaventate che chiedono informazioni e assistenza.
Al momento, però, non si segnalano danni particolari.