Macerata, 26 dicembre 2016 - La terra non smette di tremare: una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 è stata registrata poco prima delle 21 in provincia di Macerata, secondo quanto riferisce l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con una profondità di 8 chilometri. Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Bolognola i comuni più vicini all’epicentro. Oggi pomeriggio c'era stata una scossa di magnitudo 3.2.
Intanto la portata del fiume Nera è triplicata a causa degli effetti del sisma. «Stiamo monitorando la situazione e studiando quali siano le origini reali di questo fenomeno – ha detto Fabrizio Curcio, il capo della Protezione civile –. Per il momento non sono previsti interventi mirati». Il fiume – in piena ormai da molte settimane – avrebbe subìto uno spostamento della falda interna su cui poggia il corso. L’ ipotesi, secondo la Protezione civile, «potrebbe essere avvolarata dal fatto che invece delle sorgenti a monte del fiume sono in secca».
Un'altra nuova scossa ma di magnitudo 2.7 è stata registrata poi alle 4.08 nella stessa zona. L'epicentro del sisma è stato localizzato dall'Ingv, ad una profondità di 10 km, vicino ai comuni di Castelsantangelo sul Nera, Norcia (Pg) e Preci (Pg).
#terremoto ML:3.5 2016-12-26 19:56:44 UTC Lat=42.92 Lon=13.20 Prof=8Km Zona=Macerata. https://t.co/ukmq9lvN7u
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 26 dicembre 2016