Terremoto, lo shopping solidale del Papa

Ha inviato nel Maceratese il cerimoniere pontificio: i prodotti acquistati dalle aziende locali andranno alle mense della Caritas

Il cerimoniere pontificio visita un’azienda

Il cerimoniere pontificio visita un’azienda

Macerata, 24 febbraio 2017 – Papa Francesco invia un elemosiniere ad acquistare i prodotti dalle aziende terremotate dell’entroterra maceratese. Una solidarietà dalle mille sfaccettature quella dimostrata ieri dal Santo Padre, vicino da sempre alle popolazioni colpite dal terremoto. Bergoglio ha infatti inviato nel territorio dell’Arcidiocesi di Camerino l’arcivescovo Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità e cerimoniere pontificio, con l’intento di acquistare prodotti locali.

Krajewski è stato così accompagnato dall’arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro e per tutta la mattinata di ieri ha visitato le aziende dell’entroterra e incontrato alcuni sindaci, come Alessandro Gentilucci di Pieve Torina o Mauro Falcucci di Castelsantangelo. L’elemosiniere papale ha così avuto modo di visitare il salumificio Bartolazzi di Muccia, che da dopo il sisma propone anche i prodotti dell’azienda vissana Pettacci. Si è portato poi a Casavecchia di Pieve Torina, dove ha incontrato i titolari del bar alimentari Pompei, a Visso al prosciuttificio Cappa, fino a Castelsantangelo, per conoscere i titolari dell’Antica Norcineria Alto Nera che dopo il terremoto si sono dovuti trasferire ad Osimo, ma ieri non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento.

«Un gesto enormemente significativo da parte del Santo Padre – ha affermato l’arcivescovo Brugnaro – mosso da un doppio desiderio. Il primo è certamente quello di aiutare le aziende del territorio, infondere loro il coraggio di andare avanti, di guardare al futuro con determinazione, con forza e di non arrendersi. Dall’altra parte però c’è anche la volontà del Pontefice di tenere accesi i riflettori su queste terre, che hanno avuto enormi danni e rischiano di essere dimenticate».

Un doppio esercizio di carità, quella di Papa Francesco, come ha spiegato monsignor Brugnaro. Tutti i prodotti acquistati ieri saranno infatti donati alle mense della Caritas di Roma, dove si manifesta un’altra necessità di aiuto. E una visita del Pontefice, come tanti si aspettano? «Sicuramente il Papa ci porta nel cuore – ha concluso Brugnaro –, questo gesto ne è una dimostrazione. E sicuramente ci sta pensando, forse dovremo aspettarci uno dei suoi gesti quasi improvvisi, svolti nella discrezione che lo contraddistingue».