Macerata, "Ubriachi, risse e coltelli tra gli operai delle casette". Il caso in questura

La denuncia del comitato: dopo cena si vive in una polveriera

Polizia

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Macerata, 16 dicembre 2017 - Ubriachi molesti, litigi, schiamazzi notturni, risse sfiorate e vandalismo: diverse le segnalazioni dei cittadini in merito agli operai dei cantieri delle casette. Arrivano da Castelsantangelo, Ussita e in particolare da Pieve Torina, dove si trova il campo base, con circa 200 dipendenti che trascorrono la notte all’interno. «La situazione è preoccupante – spiega Francesco Pastorella, del comitato Terremoto centro Italia e coordinatore dei 98 comitati del sisma nelle quattro regioni –, i cittadini ci comunicano di operai che si ubriacano, di un clima molto agitato. Questo dopo cena, quando staccano dal lavoro. Una situazione che rischia di trasformarsi in una polveriera. Uno degli ultimi episodi sarebbe accaduto nel cantiere di Ussita, dove si è sfiorata una rissa tra un italiano, un rumeno e un africano. Dopo quest’ennesima segnalazione, abbiamo informato la questura di Macerata e la questura di Ascoli».

A Pieve Torina, qualche tempo fa, «due operai si erano ubriacati, si sono messi a urlare per strada e a spaccare bottiglie – sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci –, sono intervenute le forze dell’ordine e i due sono stati cacciati via. È chiaro che quando si lavora così tanto, sotto pressione, sette giorni su sette, senza poter rivedere le proprie famiglie, poi i nervi saltano». «Le segnalazioni ci sono arrivate da tutto il cratere, comunque – specifica Pastorella –. Abbiamo ritenuto doveroso inviare una comunicazione alle questure richiedendo l’intensificazione della presenza delle forze dell’ordine nelle zone dove ci sono cantieri Sae aperti. Come sempre abbiamo ricevuto massima disponibilità e collaborazione dai tutori dell’ordine».

«A Pieve Torina c’è il campo base di tutti gli operai di Arcale – precisano dal comitato –. Da quanto ci segnalano i cittadini, lì spesso la sera, dopo che hanno finito di lavorare, si ubriacano e litigano spesso. Li hanno visti anche girare con dei coltelli. Siamo molto preoccupati per le segnalazioni che arrivano da queste zone. Abbiamo mandato richieste ufficiali alla questura di Macerata e di Ascoli, descrivendo la situazione, al fine di salvaguardare l’incolumità dei terremotati. Abbiamo anche avuto segnalazioni di operai che, oltre a ubriacarsi, avrebbero importunato i terremotati. In un caso, nella zona di Acquasanta, la scorsa settimana sarebbero intervenuti i carabinieri perché degli operai ubriachi stavano molestando una barista, e avrebbero anche ritirato la patente a uno dei presunti molestatori».