Vandali al parco, Iesari chiede più vigilanza

L’assessore spiega il progetto di riqualificazione del parco

Danni al parco

Danni al parco

Macerata, 16 gennaio 2017 – Maggiori controlli per potenziare la sicurezza e un progetto di riqualificazione che sarà frutto di un lavoro di squadra tra associazioni, residenti e Comune. È questo il piano dell’Amministrazione per restituire ai cittadini il parco di Fontescodella, da tempo ormai «in ostaggio» di bande di teppisti e vandali che hanno rovinato i giochi per bambini e distrutto panchine, tavoli, staccionate. E riempito di sporcizia il parco: non manca nulla, dalle bottiglie di alcol buttate ovunque ai preservativi. Sabato pomeriggio (non era ancora buio) un ragazzo defecava tranquillamente, incurante dei passanti.

«L’area verde di Fontescodella – spiega Mario Iesari, assessore all’ambiente e alla sicurezza – è al centro delle attenzioni del Comune da mesi. È chiaro che bisogna intervenire con una duplice azione. Lì c’è un tipico problema di sicurezza urbana, quindi occorre, per prima cosa, provvedere a potenziare i controlli, e su questo è necessaria la collaborazione delle forze dell’ordine, serve aumentare l’attenzione su quanto accade all’interno del parco. Ma la questione sicurezza deve andare di pari passo – precisa Iesari – con la riqualificazione della zona, cominciando col coinvolgere gli stessi residenti, ma anche le associazioni che hanno voglia di mettersi in gioco».

L’assessore Iesari, nel corso degli ultimi mesi, ha ricevuto diverse chiamate da parte dei cittadini che abitano in zona: di volta in volta segnalavano i problemi e le strane situazioni che si verificano nel parco. «Chi risiede nei dintorni, ha smesso di frequentare l’area verde – dice Iesari – per paura o comunque perché non si sente a suo agio andando a passeggiare in una zona mal frequentata».

Proprio la settimana scorsa, prosegue, «si è svolto un incontro in Comune un incontro tra me, gli scout, il gruppo skate che frequenta la pista e la cooperativa Risorse, che ogni estate dà in gestione l’Ecobar. C’è l’accordo tra noi per organizzare tante iniziative. Gli scout, che si sono dimostrati disponibili, creeranno occasioni di educazione ambientale, passeggiate nel parco e molto altro, ma anche il gruppo skate, che ha dovuto sospendere i momenti di ritrovo proprio a causa della difficile convivenza con i teppisti, ha proposto iniziative che attraggano appassionati di skate anche da fuori provincia, tenendo conto della posizione di pregio della pista, unica nel suo genere essendo inserita all’interno di un parco». Iesari invita tutti al rispetto dell’area. «Un primo passo, ad esempio, potrebbe essere tenere i cani rigorosamente al guinzaglio».