Villa Collio sfregiata dal terremoto. Soffitto crollato e cupola danneggiata

La conta dei danni a San Severino

Villa Collio

Villa Collio

San Severino (Macerata), 3 dicembre 2016 - Anche Villa Collio a San Severino è stata messa in ginocchio dal sisma. «Ha avuto danni importanti proprio alla struttura muraria – spiega Francesco Rapaccioni del Touring Club –. Si è staccato l’intonaco, ma questo sarebbe un danno facilmente recuperabile. Il fatto grave è che in questo caso sotto si vedono chiaramente i muri fessurati ma anche completamente spanciati. Danni si registrano anche al pavimento d’ingresso e a quello del giardino all’italiana, che si è evidentemente abbassato. In uno dei tempietti laterali si vede che l’edificio ha subito una torsione su se stesso, che ha dunque ruotato provocando distacchi fra le strutture con fessurazioni di diversi centimetri. Ci sono addirittura chiavi di tiraggio, messe dopo altri terremoti, che sono uscite fuori ma che prima erano nascoste sotto l’intonaco. Il soffitto delle scale ha ceduto e il tamburo della cupola è completamento venuto giù».

«Il danno culturale è enorme - spiega il sindaco, Rosa Piermattei, che insieme ai tecnici comunali sta cercando di verificare la situazione anche delle dimore storiche disseminate in tutto il vasto territorio settempedano - Villa Collio è un bene preziosissimo per tutta la regione. In questo caso si registra pure un danno di tipo economico perché la villa era sede di un’attività ricettiva che, ovviamente, si è dovuta fermare. Altri invece sono riusciti a rialzarsi da soli, come il caso dell’imprenditore settempedano Sandro Teloni che, con la sua famiglia, gestisce il relais “La Villa” in quella che fu l’ex villa Coletti Battibocca a Cesolo».