Da Nuzzi a Malvaldi e Odifreddi, Macerata Racconta svela i suoi ospiti

Presentato il cartellone: in arrivo anche Recalcati, Brachetti, Nori e Valerio

Gianluigi Nuzzi

Gianluigi Nuzzi

Macerata, 11 aprile 2016 - Si svolgerà a Macerata dal 2 maggio all’8 maggio l’edizione numero sei della Festa del libro Macerata Racconta e della Fiera dell’editoria Marche Libri, promosso dall’associazione culturale conTESTO in collaborazione e con il sostegno del Comune di Macerata, partner istituzionali Regione Marche, Unimc e Camera di Commercio. Il festival è «Gli Inganni», che «in letteratura – riferisce Giorgio Pietrani della direzione artistica del festival – rappresentano l’inciampo pensato ad arte per sostenere o dare una svolta ad una storia. Un tema universale e attuale».

Il programma allestito, infatti, conta 60 eventi che comprendono i convegni realizzati in collaborazione con Unimc. Ai convegni si aggiungono le mostre artistiche come quella degli studenti dell’Accademia Belle Arti di Macerata curata da Paolo Gobbi, la personale di Alfonso e Massimiliano Cacchiarelli Principi, la personale di Massimo Zanconi; gli spettacoli di Isabella Carloni (2 maggio Lauro Rossi) e Teatro Rebis (5 maggio Ex cinema Sferisterio); le narrazioni e letture sceniche di Sauro Savelli e Simone Maretti; i concerti dei Lettera 22 e del maestro Gianluca Gentili, e la lezione-spettacolo di Cesare Catà e Rosetta Martellini con l’intento di celebrare i 400 anni dalla scomparsa di Shakespeare.

A tutto questo vanno aggiunti gli incontri letterari, che rappresentano il cuore del festival, e avranno tra i protagonisti alcuni dei più importanti nomi della letteratura e saggistica italiana: Massimo Recalcati con gli inciampi del desiderio (4 maggio Lauro Rossi); Piergiorgio Odifreddi con la scienza che smaschera gli inganni del senso comune (5 maggio Cinema Excelsior); Marco Balzano, vincitore del premio Campiello 2015, con il suo L’ultimo arrivato, storia di un piccolo emigrante negli anni del boom economico (6 maggio Aula 11 Università); Arturo Brachetti che si racconterà, ripercorrendo le tappe del suo percorso che lo hanno portato ad essere il miglior attore trasformista al mondo (6 maggio Lauro Rossi); Paolo Nori che, con il suo inconfondibile stile ricco di ironia e arguzia, proporrà il suo Manuale pratico per giornalismo disinformato (7 maggio Teatro Filarmonica); Gianluigi Nuzzi e la sua ultima inchiesta sul Vaticano, Via Crucis, con la quale partendo da registrazioni e documenti inediti racconta dall’interno la lotta che Papa Francesco sta sostenendo per riformare la Chiesa (7 maggio Teatro Filarmonica). Ci sarà anche una intera sezione curata dalla scrittrice Chiara Valerio e dedicata a «Come si insegna e cosa nei romanzi?», con grandi nomi della narrativa contemporanea che saranno svelati nei prossimi giorni.

Ma, ogni età ha i suoi inganni. Quindi, non poteva mancare una densa sezione dedicata ai bambini dai 3 anni in su, curata con passione e sapienza dall’Associazione Luna a dondolo che vede anche il contributo dei volontari del progetto Nati per leggere, come ha spiegato la referente Anna Ascenzi. In questa sezione, ci saranno laboratori, letture uno ad uno, letture sceniche e narrazioni, tutte dedicate ai bambini, che si svolgeranno prevalentemente presso il Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca.

Dal 6 all’8 maggio si svolgerà anche la Fiera dell’editoria Marche Libri, giunta alla sua quinta edizione, che ha come protagonista l’eccellenza della produzione editoriale che si realizza nelle Marche. Il brindisi di apertura è previsto per il 6 maggio alle 16.30 e, subito dopo, inizieranno gli incontri letterari di questa sezione, che saranno aperti da Paolo di Paolo e vedranno susseguirsi fino all’8 maggio Mauro Cesaretti, Fabrizio D’Aniello, Vito Carfi, Lucio Biagioni, Dino Baldi, Cinzia Carboni, Anna Pia Giansanti, Roberto Brioschi, Giuseppe Bommarito e Marcello Marcellini.

L’apertura del festival vedrà il 2 maggio al teatro Lauro Rossi lo spettacolo di e con Isabella Carloni: Viola di Mare, tratto dal romanzo di G. Pilati Minchia di re. Isabella Carloni sceglie una storia difficile e attuale per il periodo storico che sta vivendo il nostro Paese, raccontando di due donne che si amano e, in qualche modo, spezzano le ritualità di una terra sempre uguale a se stessa.

La Chiusura del festival, la sera dell’8 maggio al teatro Lauro Rossi, sarà invece affidata al noto giallista Marco Malvaldi in un evento straordinario che ha come tema il giallo nell’opera ed è realizzato in collaborazione con il Macerata Opera Festival e l’Associazione Arena Sferisterio in occasione delle Giornate Europee dell’Opera e vedrà sul palco anche la maestra Cesarina Compagnoni al pianoforte e la soprano So Eun Jeon. Info: www.macerataracconta.it, info@macerataracconta.it, facebook: www.facebook.com / macerata.racconta, twitter: @MacerataRacconta, Instagram: Macerata Racconta.