Derby della differenziata: Macerata batte Civitanova

La raccolta nel 2015 è arrivata al 75,9%: +12,6 rispetto al 2014

Un camioncino dei rifiuti (foto Calavita)

Un camioncino dei rifiuti (foto Calavita)

Macerata, 4 febbraio2016 - Forte crescita per la raccolta differenziata a Macerata. Il report finale del 2015, che fornisce anche i “numeri” di tutto il territorio provinciale, conferma infatti l’eccellente risultato ottenuto dal comune dove la raccolta differenziata è arrivata al 75,9%, con + 12,6 punti percentuali rispetto al dato finale del 2014 che si era fermato al 63,3% . Positivo anche il raffronto con il dato medio della raccolta in provincia dove la percentuale di differenziata è arrivata al 74,4% , era al 73% nel 2014.

«Il risultato ottenuto – afferma l’assessore all’Ambiente Mario Iesari – sta a significare che nel corso del 2015 abbiamo recuperato tutto il ritardo accumulato rispetto alla provincia, facendo addirittura meglio». L’eccellente performance, grazie in particolare all’impegno dei maceratesi, è confermata anche dal confronto con le principali città della provincia. Civitanova arriva al 71,1%, Tolentino al 72,7%, mentre Recanati supera Macerata con il 78,7% ma le distanze si sono ridotte considerevolmente.

«E non pensiamo che si tratti solo di percentuali - prosegue Iesari -. La quantità di rifiuti indifferenziati raccolti nel 2015, per intenderci quelli che vengono conferiti nel sacchetto giallo, nella nostra provincia è di 114 chili per abitante. Il dato di Macerata è invece è pari a 102 chili. Un risultato che fa bene all’ambiente ma anche alle tasche dei cittadini maceratesi perché meno rifiuti indifferenziati raccolti significa meno costi sostenuti per il conferimento in discarica. E il trend di diminuzione della Tari conferma questa considerazione che dovrebbe fungere da stimolo per fare ancora meglio nel 2016».