Symbola strizza l’occhio ai giovani: start up per lanciare le idee del futuro

Treia, il festival della Soft Economy tra incontri, dibattiti e forum tematici

L’inaugurazione di Symbola

L’inaugurazione di Symbola

Treia (Macerata), 7 giugno 2016 - Si è aperto ieri a Treia Symbola, il ‘Festival della soft economy’, nato dalla collaborazione tra amministrazione comunale, Confartigianato imprese e Fondazione Symbola, con il patrocinio della Camera di commercio di Macerata.

Il centro è stato animato da incontri, forum tematici sull’ecosistema digitale e confronti sul cambiamento climatico, demografico, digitale, culturale, economico e politico. Al centro della discussione le start-up e il futuro dell’artigianato: inaugurato il «Marke», un laboratorio tecnologico per la manifattura digitale e il «Mercato scoperto», uno spazio dimostrativo dell’artigianato hi-tech con tanti maker, designer, imprese innovative che si avvalgono della stampa 3d come alcuni fablab e start-up del territorio, promosso in collaborazione con Confartigianato Macerata e Design for Craft.

Le curiosità di quest’anno sono il gioco del bracciale 4.0 e le case di terra, entrambi stampati in 3d. Treia punta così alle start up innovative: all’interno di «Marke» anche uno spazio da concedere con un canone agevolato a giovani imprenditori, alcuni dei quali si sono già proposti all’amministrazione. «La realizzazione di un simile laboratorio ha l’obiettivo – commenta il sindaco Franco Capponi – di accompagnare e supportare cittadini, aziende, enti ed istituzioni scolastiche nello sviluppo di nuove idee e processi produttivi nell’ambito dell’artigianato digitale». Dopo l’evento «Eccellenze in digitale» organizzato da Unioncamere e Google sulla crescita del digitale nelle imprese italiane, il festival ha ospitato Stefano Micelli, professore ordinario di economia all’università Ca’ Foscari di Venezia che ha presentato – a cinque anni dalla pubblicazione di ‘Futuro Artigiano’ - il saggio «Fare è innovare. Il nuovo lavoro è artigiano».

Hanno discusso sul tema del futuro dell’artigianato e dei giovani talenti anche Flavio Corradini, rettore di Unicam, Paolo Manfredi, manager digital economy di Confartigianato Imprese nazionale, Giuseppe Ripani, responsabile area innovazione di Confartigianato imprese Macerata e Marco Fratoddi, direttore de «La nuova ecologia».

Roberta Maria Simonetti