«Ho vinto 900 euro al gratta e vinci». Anche i maceratesi nella catena di Facebook

Tanti concittadini postano frasi strane sul social network: ‘Mi sposo’, ‘Ho deciso di non mettere più le mutande’. Ecco perché

Una ragazza che naviga su Facebook (foto Olycom)

Una ragazza che naviga su Facebook (foto Olycom)

Macerata, 17 maggio 2015 – Vi è capitato di leggere su Facebook post strani nell’ultimo periodo? Decine e decine di persone che dichiarano di aver vinto 900 euro al gratta e vinci? Altrettante che si sposano, sono lesbische, diventeranno mamma o papà? Qualcuno che chiede come sbarazzarsi dei funghi ai piedi o che comunica al mondo virtuale di non mettere più le mutande? Insomma, si tratta di una catena di Facebook per sensibilizzare sul delicato tema del cancro al seno. Una buona causa che è stata accolta anche dal popolo maceratese internauta. Anche le bacheche dei nostri concittadini, infatti, sono invase da queste frasi. Il tutto con grande sorpresa di parenti e amici che commentano increduli. Ma poi viene svelato il trucco: chi commenta, condivide o semplicemente mette un like a uno stato come quelli sopracitati riceve in automatico il seguente messaggio.

«Non avresti dovuto cliccare «mi piace», né commentare…

Adesso devi scegliere una di queste dieci frasi qui sotto e postarla sulla tua bacheca. Questo è un gioco dedicato alla sensibilizzazione del cancro al seno 2015. Non fare il guastafeste. Scegli tra le seguenti frasi:

1) Di nuovo la diarrea?

2) Ho appena usato le mie tette per evitare una multa per eccesso di velocità

3) Come ci si sbarazza dei funghi ai piedi?

4) Niente carta igienica… Addio calzini!

5) Credo di essere innamorato di qualcuno

6) Ho deciso di non mettere più le mutande

7) E’ sicuro, sto per diventare papà/mamma!

8) Ho appena vinto 900 euro al Gratta e Vinci!

9) Sono lesbica

10) Mi sposo

Metti questo messaggio senza aggiungere spiegazioni. Ci sono cascata anch’io. E non svelare il gioco!»

La sorpresa più grande resta quella di chi non commenta, condivide o mette il «mi piace». In questo caso, infatti, l’amico di Facebook non saprà mai che si tratta di un gioco e rimarrà con il dubbio iniziando magari a pensare a come vestirsi semmai dovesse essere invitato al matrimonio.