Macerata, 6 agosto 2015 - Michele Biagiola, Errico Recanati e Simone Salvini, tre grandi chef che hanno reinterpretato, ognuno a loro modo i prodotti del territorio (guarda le foto). E il successo è assicurato. Piazza Mazzini era gremita questo pomeriggio per la prima parte della ‘Festa marchigiana: da Sesto Bruscantini a Giacomo Leopardi’ organizzata dal Macerata Opera Festival e dall’Istituto marchigiano di tutela vini e terminata in serata allo Sferisterio.
I tre maestri dell’arte culinaria hanno rielaborato alcuni piatti tipici della cucina marchigiana: Biagiola una “caprese dai mille colori”, Salvini un “bicchierino salato di fagiolo cannellino” e Recanati il suo “Hamburger di carne marchigiana con maionese di lamponi”. A bagnare il ricco menù proposto da tre esponenti della cucina marchigiana, i vini di Imt: Verdicchio, Ribona, San Ginesio, Serrapetrona e Vernaccia di Serrapetrona.
Ad allietare la festa in piazza anche la schermitrice Elisa Di Francisca e il cuoco Moreno Cedroni che, in serata allo Sferisterio si è cimentato con una minestrina in onore a Giacomo Leopardi.