Svuotata la cassaforte di Giuliano Bianchi: colpo da 100 mila euro

Ladri nella casa del presidente della Camera di Commercio

Giuliano Bianchi, presidente Camera di Commercio

Giuliano Bianchi, presidente Camera di Commercio

Macerata, 2 settembre 2014 - Un’estate decisamente da cancellare per il presidente della Camera di Commercio, Giuliano Bianchi, e non per il tempo incerto che ha rovinato le ferie a tanti. Nei giorni a cavallo di Ferragosto, infatti, i ladri hanno fatto visita a un appartamento dell’ex membro del consiglio di amministrazione della Banca delle Marche. I malviventi hanno preso di mira la casa in via Manzoni, che in quei giorni i proprietari avevano lasciato momentaneamente.

Sono entrati e, con un frullino, hanno rotto la cassaforte e l’hanno svuotata. Il furto è stato scoperto al rientro a casa dalla famiglia, subito dopo Ferragosto, e immediatamente denunciato alla polizia. La moglie di Bianchi, Patrizia Tambroni Armaroli, ha riferito alla polizia che sulla porta e alle finestre — che erano state lasciate ben chiuse — non c’erano segni di effrazione, come poi riscontrato anche dagli agenti della volante, andati sul posto per un sopralluogo. A detta della donna, il bottino sarebbe piuttosto ingente. Nella cassaforte infatti erano custoditi vari gioielli, preziosi, e una cinquantina di assegni di diversi libretti. In tutto i malviventi avrebbero messo le mani su circa centomila euro. Sull’accaduto ora indaga la polizia, anche in base ad alcune indicazioni fornite dai derubati.

Un episodio oltremodo spiacevole per il presidente della Camera di commercio e la sua famiglia, che arriva dopo la notizia della multa da 256mila euro inflitta dalla Banca d’Italia per le vicende di Banca Marche.