La IGuzzini esce dalla crisi, bonus di 400 euro per i dipendenti

Sottoscritto un accordo integrativo: ne beneficeranno 745 lavoratori. Assunzioni ripartite

Le rappresentanze sindacali in riunione (foto Calavita)

Le rappresentanze sindacali in riunione (foto Calavita)

Recanati, 29 settembre 2014 - Un bonus da 400 euro per 745 lavoratori. Si volta pagina alla IGuzzini Illuminazione, dove lavoratori e azienda hanno sottoscritto un accordo integrativo che permette di lasciarsi alle spalle anni segnati da licenziamenti e ammortizzatori sociali. L'intesa è stata siglata in Confindustria a Macerata la scorsa settimana. Oggi sono Rsu e sindacati a spiegare i dettagli dell'accordo.

"Dopo cinque anni di ammortizzatori sociali e la mobilità per cinquanta persone - ha spiegato Antonio Romano, delegato della Cigl nella Rsu aziendale - c'è un nuovo punto di partenza". "Ne beneficeranno sia i lavoratori che l'azienda. Si parla anche di nuovi diritti come il part-time, che per diversi anni è stato inaccessibile", ha aggiunto Pasqualina Basilicata, delegata Cisl. Maurizio Morichetti (Ugl) rivela che ci "viene riconosciuto un premio che non era scontato".

"Il bonus è di 400 euro nel 2014 e 500 nel 2015 - aggiunge David Ballini della Cisl -, se c'è un miglioramento delle performance personali e aziendali". A livello di fatturato, l'obiettivo per il 2014 è di raggiungere i 213 milioni di euro. Vincenzo D'Alessandro (Cgil) vede nell'accordo anche "un messaggio di speranza per le altre aziende del gruppo ancora in difficoltà, Teuco e Fratelli Guzzini". Da questa vicenda D'Alessandro trae una lezione generale: "In questa azienda c'è l'articolo 18. Non è stato ostativo rispetto a un percorso in cui gli elementi vincenti sono stati formazione, ricerca e investimenti". Fino a un anno fa, alla IGuzzini c'era il contratto di solidarietà. Ora le assunzioni sono ripartite.