Mercoledì 24 Aprile 2024

Fuga di gas ed esplosione: recanatese ferita a Londra / VIDEO

La 18enne Maya Piatanesi lavorava in un ristorante

Maya Piatanesi è a Londra  per lavorare e imparare l’inglese

Maya Piatanesi è a Londra per lavorare e imparare l’inglese

Recanati (Macerata), 28 novembre 2014 - C’È ANCHE una giovane recanatese fra le 14 persone rimaste ferite dall’esplosione, probabilmente causata da una fuga di gas, in un hotel a 5 stelle – l’Hyatt Regency - The Churchill – nel centro di Londra.

E’ la diciottenne Maya Piatanesi che lavora nel ristorante ‘La locanda Locatelli’ confinante proprio con l’hotel. «Al momento dell’esplosione, avvenuta alle 23.40, Maya – racconta la mamma Monica Malizia – era nella stanza dove si appoggiano i cibi che devono essere serviti in sala, quando è crollato il soffitto. Mia figlia è stata colpita al collo mentre il suo collega, che stava vicino a lei, è stato sommerso dalle macerie. Per fortuna non ci sono state tragiche conseguenze per nessuno dei due. Maya è stata trasportata all’ospedale dove le hanno riscontrato un trauma cervicale che non le ha provocato, per fortuna, alcuna lesione vertebrale tanto che è uscita dall’ospedale il giorno dopo».

La botta è stata tremenda perché, oltre agli ingenti danni causati al ristorante, si è formato un grande buco sul muro esterno dell’Hyatt, alto circa due metri e largo un metro. Almeno 12 dei feriti sarebbero dipendenti dell’hotel: cinque persone sono state trasportate in ospedale mentre altre 9 sono state assistite sul posto. Dall’hotel sono state fatte evacuare circa 500 persone e i clienti sono stati sistemati in strutture vicine, fra cui anche l’ex presidente del Pakistan, Asif Ali Zardari.

La 18enne, studentessa dell’istituto alberghiero di Loreto, vincitrice di una borsa di studio, era partita, un anno fa, alla volta di Londra per partecipare a uno stage di tre settimane presso una struttura recettiva. Un’esperienza che l’aveva entusiasmata così tanto che, una volta terminato l’anno scolastico, nel settembre scorso è ritornata nella capitale inglese in cerca di lavoro come cameriera.

Ora, però, è di nuovo nella necessità di trovarsi un altro posto di lavoro visto che il ristorante, dove svolgeva ormai da due mesi la sua attività, è andato in gran parte distrutto e riaprirà molto probabilmente solo nella prossima primavera. Ma Maya non si è data per vinta e, malgrado il collo ancora le comporta qualche problema (ieri è ritornata al pronto soccorso per farsi di nuovo controllare la contusione), avrebbe già trovato un altro locale dove lavorare. La famiglia Piatanesi, purtroppo, ha dovuto subire già altri dispiaceri simili.

L’altra figlia più grande, Tania, la sera del 12 dicembre del 2008 rimase ferita nel crollo del muro dell’ex Episcopio, vicino alla cattedrale, mentre stava dirigendosi verso casa dopo aver parcheggiato l’auto proprio sotto il grosso manufatto che venne giù come una montagna di burro.