Decide Kouko, il sogno si avvera: Maceratese in Lega Pro

I biancorossi battono di misura l’Olympia Agnonese. Bastavano tre punti e sono arrivati

La coreografia dei tifosi biancorossi a inizio gara (foto Calavita)

La coreografia dei tifosi biancorossi a inizio gara (foto Calavita)

Macerata, 3 maggio 2015 –  Finalmente è Lega Pro. La rete di Kouko spalanca le porte della categoria superiore alla Maceratese che ha dominato la stagione dalla prima giornata. E al triplice fischio dell'arbitro esplode la gioia del popolo biancorosso ().

I tifosi della curva Just accolgono l'ingresso delle squadre con una splendida coreografia e gli spettatori della gradinata espongono fogli bianchi e rossi. L'Helvia Recina è meraviglioso, pieno in ogni settore. La squadra di Magi non delude ancora una volta le aspettative con una gara accorta giocata all'attacco senza correre rischi. E dopo la rete di Kouko si vorrebbe che i minuti volassero per festeggiare la promozione più che meritata.

E passiamo alla partita. La Maceratese attacca a testa bassa ma non trova la chiave per aprire la difesa dell'Olympia Agnonese. Un dato: i biancorossi battono 12 angoli nella prima parte. Non mancano le conclusioni verso la porta ma i biancorossi difettano nella mira e un po' ci si mette di mezzo la dea bendata come al 24' quando Kouko anticipa il portiere, ma il suo colpo di testa viene respinto dalla traversa. Tanti palloni spiovono nell'area ospite, come al 26' quando D'Antoni si gira in area ma il portiere non si lascia sorprendere uscendo subito dai pali per chiudergli lo specchio della porta. Nel finale diagonale di D'Antoni con Kouko che non arriva in tempo nella deviazione vincente. L'Olympia Agnonese si fa viva nei minuti di recupero quando Ibe di testa anticipa tutti ma spedisce il pallone fuori dallo specchio della porta. 

Nella ripresa la musica non cambia, e cioè Maceratese all'attacco per trovare il tanto atteso gol. Al 2' De Grazia ruba palla e la dà in profondità a Romano anticipato dal portiere in uscita. Al 12' è Ferri Marini a mancare per un soffio la rete alzando da ottima posizione sopra la traversa. Al 18' il gol: su azione nata da angolo Kouko anticipa tutti e di testa manda in fondo al sacco. Al 31' Romano per Ferri Marini il cui tiro prende l'esterno della rete. La Maceratese controlla, tra l'altro segna il raddoppio con Perfetti ma l'assistente ha la bandierina alzata e l'arbitro annulla per posizione irregolare del giocatore. Ma non fa niente. C'è ancora da soffrire finquando il triplice dà il via alla festa più bella e attesa.