Pari a San Benedetto, Maceratese a una vittoria dal sogno

Kouko rimonta il gol di Tozzi Borsoi su rigore, il Fano vince e accorcia a -4. Ma in caso di successo domenica prossima, i biancorossi sarebbero in Lega Pro. E intanto la Tardella ordina il silenzio stampa

I tifosi biancorossi al Riviera delle Palme (foto Sgattoni)

I tifosi biancorossi al Riviera delle Palme (foto Sgattoni)

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 26 aprile – La Maceratese conquista un punto a San Benedetto, il Fano vince il derby contro la Vis Pesaro. Conclusione: se i biancorossi batteranno domenica domenica in casa l’Olympia Agnonese saranno matematicamente promossi in Lega Pro. Facciamo gli scongiuri, ma il sogno è a un passo.

Esame superato per i biancorossi, dunque, al Riviera delle Palme.

Succede tutto nella ripresa dopo un primo tempo avaro di emozioni, se non a sprazzi.

La Samb sblocca il risultato su rigore e la Maceratese non s’abbatte, anzi comincia a spingere sull’acceleratore e pareggia i conti.

La partita si mantiene sempre viva con le formazioni che cercano di superarsi e ciò non fa che aumentare lo spettacolo.

Nel primo tempo è difficile per le due squadre trovare la chiave giusta per aprire le difese anche perché raramente si fanno trovare impreparate per il puntuale compito di filtraggio del centrocampo.

E allora si contano su un palmo della mano le occasioni di una partita che potrebbe pendere da una parte o dall’altra per un’invenzione.

Allora ci prova Tozzi Borsoi (6’) la cui conclusione è deviata in angolo da Saitta.

La Maceratese si affida all’intuizione di Kouko che sulla fascia conquista palla e crossa al centro per D’Antoni anticipato all’ultimo momento da un difensore.

Nella ripresa la Samb sblocca il risultato su calcio di rigore trasformato da Tozzi Borsoi, penalty assegnato per fallo su D’Angelo in un’azione di percussione.

La Maceratese non accusa il colpo, ma piano piano avanza il baricentro e si vede che i biancorossi ora hanno un’altra marcia tanto da comandare il gioco e lo farà fino al fischio finale.

Sale in cattedra Kouko che ci mette lo zampino in tre occasioni, compresa quella del gol.

Dapprima l’attaccante sfiora il pareggio (22’ st) con un pallonetto che termina di un soffio sul fondo con il portiere Fulop uscito dai pali. Poi colpisce la traversa su un tiro-cross, la palla ricade in area e nella mischia un biancorosso la calcia mandandola sul fondo.

Alla fine i biancorossi raccolgono i frutti di quanto seminato quando (26’st) D’Antoni crossa al centro per Kouko che calcia in rete. La Maceratese è padrona del gioco, non corre più rischi e spinge sull’acceleratore, ma l’1-1 non si schioda. La festa è vicina, ma intanto la Tardella sorprende tutti ordinando il silenzio stampa fino a domenica.

I tabellini

Samb: Fulop; Viti, Borghetti (10’ st Fedi), Pepe (24’ st Lobosco), Vallorani; Paulis, Baldinini; D’Angelo, Tozzi Borsoi, Padovani, Napolano (37’ st Franco). (A disp. Marani, Oddi, Lanza, Emili, Gabrielli, Scarpa). All. Paolucci.

Maceratese: Saitta; Cordova, Marini, Garaffoni, D’Alessio; De Grazia (27’st Tortelli), Croce, Romano; Ferri Marini (9’ st Petti), D’Antoni, Kouko (42’ st Bartolini). (A disp. Fatone, Cervigni, Perfetti, De Crescenzo, Belkaid, Villanova). All. Magi

Arbitro: Camplone di Pescara.

Reti: 8’ st (rig.) Tozzi Borsoi, 26’ st Kouko

Ammoniti Napolano, Paulis, Franco, Croce. Angoli 7-6 per la Samb.