Gli impagabili sostenitori biancorossi presenti a Fano
Macerata, 2 ottobre 2016 - «Confermiamo l’esistenza di una trattativa per l’acquisto del pacchetto di maggioranza della Maceratese Calcio». È quanto scrive in un comunicato l’avvocato pisano Andrea Bargagna che rappresenta la cordata di imprenditori. «Dirò di più, – aggiunge al telefono – e cioè che la trattativa dovrà chiudersi entro metà mese, in un senso o nell’altro». In questo periodo le parti si sono incontrate, la conferma arriva da quanto scritto dall’avvocato toscano nel comunicato.
«Abbiamo già avuto diversi incontri con legali e commercialisti incaricati dalla proprietà che fin da subito, con professionalità e spirito di collaborazione, si sono prodigati per lo sviluppo della trattativa, per ora concretizzatasi nella sottoscrizione di una lettera di intenti reciproci». E allora nei giorni scorsi saranno state fatte le pulci alla Maceratese. «Non ci sono dubbi sul fatto di trovare una società in salute». E sul piano sportivo? «Era difficile ripetersi – spiega al telefono – dopo la splendida cavalcata dello scorso anno, c’è qualche problema e anche per questa ragione vorremmo chiudere al più presto per dare una mano alla squadra. Siamo contenti di quanto sta facendo Giunti perché è una Maceratese sempre propositiva».
«Non abbiamo ad oggi incontrato – si legge nel comunicato – le istituzioni cittadine per il solo fatto di voler preventivamente raggiungere un accordo di massima. Vogliamo mantenere la trattativa più riservata possibile per lavorare tranquillamente. Ci teniamo a specificare che, almeno per quanto ci riguarda, nessuno è alla ricerca di visibilità. Se le cose andranno nel verso sperato la città avrà senz’altro tutti i dettagli, ma per adesso preferiamo muoverci in questo modo».
Ma cosa ha spinto questo gruppo di imprenditori verso Macerata? «Ci ha colpito – risponde l’avvocato Bargagna al telefono – la potenzialità della piazza ancora inespressa».
Il comunicato è arrivato in redazione alle 21.13. «È una scelta voluta per lasciare tranquilla la squadra fino alla fine di una gara importante».