Primarie, Mandrelli a venti voti dalla vittoria. Si va al ballottaggio

L’ex segretario al 49,47%, Carancini al 44,45% e Meschini al 6,08%. Caos schede, conteggi ripetuti più volte

Carancini e Mandrelli

Carancini e Mandrelli

Macerata, 1 marzo 2015 - Bruno Mandrelli stacca Romano Carancini di 178 voti, ma per sapere chi sarà il candidato sindaco del centrosinistra bisognerà aspettare il ballottaggio. Mandrelli si ferma, infatti, al 49,47%, a venti voti dalla vittoria al primo turno. Tutto rimandato alla prossima settimana. Il sindaco uscente raccoglie 1.579 preferenze (44,45%), mentre Giuliano Meschini (Idv) ottiene 216 voti (6,08%). Mandrelli la spunta in quattro seggi su sei, con Carancini che prevale di un soffio in via Spalato e largamente a Sforacosta. Molto elevata l’affluenza: 3.552 i voti validi, un centinaio in meno rispetto a cinque anni fa quando però i candidati erano cinque e votavano anche gli stranieri (furono 400). Caos ai seggi per il conteggio delle schede: dopo i primi scrutini, infatti, i conti non tornavano e si è dovuto ripetere il conteggio.