Primarie, centrosinistra al ballottaggio: Meschini va con Carancini

Il consigliere comunale oggi ha incontrato sia Mandrelli sia il sindaco uscente. E ha deciso

Giuliano Meschini (foto Calavita)

Giuliano Meschini (foto Calavita)

Macerata, 3 marzo 2015 – Giuliano Meschini rompe gli induci e dopo una giornata di consultazioni decide di apparentarsi con Romano Carancini. Il consigliere comunale dell’Idv, giunto terzo alle primarie del centrosinistra di domenica scorsa, con poco più di 200 voti, oggi si è confrontato prima con Bruno Mandrelli, vincitore del primo turno, e poi con il sindaco uscente arrivato secondo. E alla fine, per il ballottaggio di domenica prossima, Meschini ha deciso da che parte stare. Voti importanti, quindi, che arriveranno nel bacino di Carancini che si presenta al ballottaggio con un gap di circa 180 preferenze da colmare. «La nostra è stata una scelta politica – spiega Meschini –, visto che entrambi i candidati avevano accettato le nostre idee. Per prima cosa abbiamo parlato di lavoro, perché la prossima amministrazione ha cinque anni di tempo per ridurre drasticamente il tasso di disoccupazione, poi abbiamo proposto di rispettare la sensibilità dei maceratesi anche riguardo ai valori cristiani e della famiglia perché il sindaco dev’essere il sindaco di tutti e non solo di una parte della cittadinanza e, infine, abbiamo chiesto di rinnovare i sistemi informatici del Comune perché non funzionano».