Musicultura apre il secondo round: caccia ai 16 finalisti

Dal 12 febbraio le audizioni live alla Filarmonica. Tra gli ospiti Enzo Gragnaniello, Zibba e Paolo Jannacci

La Contrabband di Porto Sant’Elpidio apre le audizioni

La Contrabband di Porto Sant’Elpidio apre le audizioni

Macerata, 9 febbraio 2016 - Musicultura apre il sipario sui nuovi cantautori italiani che hanno superato la prima fase del concorso, con un attesissimo padrino il cantautore Enzo Gragnaniello, che vanta tre Targhe Tenco. Da venerdì, alle 21, gli artisti selezionati sono convocati sul palcoscenico del Teatro della Società Filarmonica di Macerata per sostenere audizioni rigorosamente dal vivo, aperte al pubblico e ad ingresso libero, per tre weekend consecutivi. Fino a designare i 16 finalisti della XXVII edizione del festival.

I cantautori verranno ascoltati e giudicati dalla giuria di Musicultura, presieduta dal direttore artistico Piero Cesanelli e composta da tre commissioni d’ascolto, due degli studenti delle Università di Macerata e Camerino, partner culturali del Festival, una dell’organizzazione Musicultura. Ma quest’anno anche il pubblico presente a teatro potrà dire la sua grazie ad un sistema di televoto che verrà distribuito in sala.

Ad aprire le audizioni live sarà il gruppo folk rock di Porto Sant’Elpidio Contrabband, nata dal rapporto fraterno tra due cugini, Giacomo Strappa (chitarra solista) e Nicolò Buccioni (fisarmonica e voce), che hanno iniziato fin dalla tenera età a suonare insieme. Insieme ad Andrea Massetti al basso, Federico Piermartire alla batteria, Ludovico Bartolozzi a tastiere e cornamusa si sfideranno a suon di note con Erica Boschiero di Treviso, già vincitrice del Festival del 2012 (premio anche per miglior testo). E ancora con Taleh di Ragusa, Kitchen Machine di Roma e con Pepp-Oh di Napoli per contendersi l’ambito premio della giuria «Un certain renard» per la migliore esibizione della serata e il premio del pubblico. Gli altri marchigiani in gara che si esibiranno nei tre weekend sono il già vincitore di Musicultura maceratese Simone Cicconi, Capabro di Jesi, Roberto Ribuoli di Urbino. La Contrabband girovaga da qualche anno nel fermano, nel maceratese e fuori regione riscuotendo notevole successo. Dall’incontro con il polistrumentista Ludovico Bartolozzi, grazie all’utilizzo di tastiere, cornamusa, whistles e bouzouki, la formazione musicale ha avuto quella spinta in grado di guidare la band «non oltre la legge, ma oltre la melodia».

Sabato la sfida è tra Blindur (Napoli), Utveggi (Palermo), Mud (Mantova), Marat (Mentana, Roma) e Buva (Cerignola, Foggia), mentre domenica tra Andrea Di Giustino (Sulmona, Aquila), Luca Carocci (Roma), Cinzia Mai (Salerno/Milano), Umberto Scataglini (Roma) e Matteo Bonechi (Prato). Per tutti i tre giorni ospite d’onore sarà Enzo Gragnaniello: venerdì e sabato alle 21, mentre domenica alle 17. Il weekend successivo invece arriverà Zibba, artista ligure dalla barba incolta e il curriculum sostanzioso, e l’ultimo fine settimana del mese le audizioni live saranno presiedute da Paolo Jannacci, musicista e jazzista eclettico, figlio del grande cantautore Enzo.