Boom di iscritti: Musicultura supera il festival di Sanremo

Macerata, oltre 1.400 canzoni saranno valutate dalla commissione di esperti

Un momento della scorsa edizione presentata da Fabrizio Frizzi

Un momento della scorsa edizione presentata da Fabrizio Frizzi

Macerata, 19 novembre 2015 – Più forte delle difficoltà economiche, alla faccia dei tagli statali e del Fus che ha negato il contributo. Boom d’iscrizioni per l’edizione 2016 del Festival Musicultura, un numero di partecipanti che supera anche gli iscritti al Festival di Sanremo: sono infatti 712 (rispetto ai 648 di Sanremo Giovani) i concorrenti alla XXVII edizione della rassegna della canzone d’autore. La commissione di Musicultura è già al lavoro sul primo ascolto di oltre 1.400 canzoni iscritte per approfondire la conoscenza delle personalità artistiche dei partecipanti, tutti autori di quel che interpretano. Le proposte più meritevoli si esibiranno dal vivo alle audizioni live al teatro di Macerata. Sedici saranno gli artisti finalisti i cui brani passeranno in consegna a Radio 1 Rai per la programmazione e al giudizio del Comitato artistico di garanzia, composto da Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, Max Gazzè, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Marta sui tubi, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione, Stefano Zecchi. Otto saranno i vincitori che si sfideranno per il premio UBI - Banca Popolare di Ancona di 20.000 euro nelle serate finali del festival il prossimo giugno all’Arena Sferisterio di Macerata. Gli artisti che partecipano al concorso vengono da tutta Italia, tra le regioni più rappresentate spiccano il Lazio (110), la Lombardia (74), la Sicilia (76), la Campania (70), e l’Emila Romagna (68). Il concorrente più giovane ha 18 anni, il più maturo 64, l’età media è di 28 anni. Le band rappresentano il 33, 8% del totale. Il 66% si iscrive per la prima volta al concorso. Prende forma un fenomeno curioso: affrontano il banco di prova di Musicultura anche i vincitori dei talent televisivi, in cerca di una consacrazione artistica prestigiosa, come sono i casi in questa edizione di Matteo Becucci (X Factor), Luca Tudisca (Amici), Thomas Cheval (The Voice).