La politica litiga sulle piscine, la Filarmonica riapre via Valenti

Impianti sportivi, il primo giugno tornerà la storica struttura. I lavori dovranno essere ultimati entro metà maggio

Alfonso Cacchiarreli (foto Calavita)

Alfonso Cacchiarreli (foto Calavita)

Macerata, 1 marzo 2015 - Mentre la politica si interroga sulla necessità di continuare con il progetto della piscine a Fontescodella, c’è chi il suo progetto lo ha portato avanti e lo sta concretizzando. La Filarmonica, infatti, ha annunciato che il 1° giugno riaprirà la piscina di via Valenti. Una struttura che in tanti ricordano con nostalgia e oramai abbandonata da oltre otto anni.

Ma il presidente Alfonso Cacchiarelli lo aveva annunciato l’anno scorso «faremo rivivere la piscina» e così è stato. Un’operazione da 450mila euro che permetterà di dare alla città una vasca di 25 metri per 18, alta un metro e trenta.

«Abbiamo contattato diverse banche – spiega Cacchiarelli – e alla fine stretto un accordo con la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano con cui abbiamo acceso un mutuo. Il 3 dicembre scorso abbiamo presentato il progetto all’assemblea dei nostri soci che hanno accettato e il 19 gennaio abbiamo mandato una lettera ai sei ditte affinché presentassero la loro offerta».

Delle sei ditte, ad aggiudicarsi il bando sono state la Gsm di Paolo Giustozzi e la Edil Europa di Francesco Mici. I lavori sono stati consegnati il 16 febbraio ed entro il 16 maggio dovrebbero concludersi, in modo da garantire la possibilità di inaugurare la piscina con una grande festa il 1° giugno.

La piscina sarà utilizzata per corsi di nuoto libero e per bambini, ginnastica in acqua, attività per tutte le età affidate a Stefania Cappelloni e Betty Mariani e, dopo l’attività fisica, si potranno recuperare le forze al ristorante di Stefania Cittadini.

«Per il momento possiamo aprire la struttura solo d’estate – aggiunge Giuseppe Rinaldesi, l’architetto progettista – e, oltre alla vasca, abbiamo previsto interventi nella zona degli spogliatoi raddoppiando la metratura esistente. A ridosso della piscina sarà realizzata anche una struttura accessibile ai disabili e adibita a spogliatoio».

La piscina, però, non sarà solo un luogo dove fare sport ma anche una zona di divertimento e spettacolo, tanto che sarà realizzata una zona a gradoni (tipo anfiteatro) con tanto di palco per ospitare musica e concerti. Per i soci della Filarmonica l’ingresso sarà gratuito, mentre per gli altri sono previsti prezzi intorno ai 7-8 euro. Finora, nonostante gli appelli, nessuno nella istituzioni ha risposto alla richiesta di collaborazione della Filarmonica che però non chiude le porte: «noi siamo aperti a chiunque voglia stare nel nostro progetto», conclude Cacchiarelli.