Macerata, 21 aprile 2013 - PUÒ una società partecipata al 99 per cento da un Comune affidare una consulenza a chi per dieci anni è stato sindaco di quel Comune? Evidentemente sì, visto quello che capita a Macerata, dove l’Apm ha affidato un incarico da 15.200 euro alla L.AM.S. di Giorgio Meschini.

All’ex primo cittadino — da tre anni tornato al suo studio di ingegnere, ma che appena qualche settimana fa ha riunito i suoi fedelissimi del Pd in vista (forse) di un suo ritorno in campo — l’Apm ha affidato una consulenza biennale come «Responsabile del servizio di prevenzione e protezione». Il tutto con una delibera del cda risalente al 5 febbraio scorso. Tutto in regola, per carità, e la cifra non è certo da capogiro. Ma in tempi di antipolitica galoppante sarà nuovo carburante nel motore di chi inveisce contro la «casta» dei soliti noti. Peraltro già nel 2011 aveva fatto discutere un incarico simile (per 6mila euro) affidato dallo Sferisterio allo stesso Meschini.
 

Intanto il Comune ha reso noti gli stipendi di assessori e consiglieri. Il «Paperone» della politica maceratese si conferma Bruno Mandrelli: l’ex segretario del Pd viene accreditato dal sito del Comune di un reddito lordo di 457.127 euro, ma è lo stesso avvocato a chiarire che «quella cifra si riferisce ai compensi, mentre il reddito imponibile è di 338mila euro». Sul secondo gradino del podio c’è un altro avvocato del Pd: è Andrea Netti che nel 2012 ha dichiarato 194.778 euro. Sul terzo gradino del podio c’è ancora democratico: il medico e presidente del consiglio Romano Mari (146.577 euro). Sopra i 100mila anche il sindaco Romano Carancini (102.516 euro). All’estremo opposto, il più «povero» è Maurizio Romoli (Pd) con 3.425 euro; poco meglio Marco Gasparrini (Pd) con 3.540 e Marco Guzzini (Pdl) con 4.537.

Questi i redditi degli altri consiglieri: Giorgio Ballesi 52.158 euro, Massimiliano Bianchini 22.900, Stefano Blanchi 8.289, Luciano Borgiani 27.102, Claudio Carbonari 69.717, Luigi Carelli 31.412, Antonio Carlini 8.105, Gabriella Ciarlantini 7.322, Mauro Compagnucci 61.483, Fabio Massimo Conti 16.638, Maurizio Del Gobbo 76.622, Francesco Formentini 29.091, Guido Garufi 22.836, Michele Lattanzi 27.582, Francesco Luciani 36.110, Marco Menchi 45.511, Anna Menghi 30.294, Giuliano Meschini, 14.765, Ulderico Orazi 17.719, Deborah Pantana 14.088, Fabio Pistarelli 31.493, Narciso Ricotta 56.509, Riccardo Sacchi 27.855, Uliano Salvatori 36.369, Daniele Staffolani 76.047, Ivano Tacconi 35.511, Pierpaolo Tartabini 35.819. Tra gli assessori, Irene Manzi 38.981, Marco Blunno 35.902, Alferio Canesin 56.509, Federica Curzi 36.858, Stefania Monteverde 34.486, Luciano Pantanetti 30.490, Enzo Valentini 31.762, Ubaldo Urbani 28.996. Non hanno fornito i loro redditi Pierfrancesco Castiglioni, Francesca D’Alessandro, Claudio Machella, Fabrizio Nascimbeni, Massimo Pizzichini, Romeo Renis e Alessandro Savi.